Wilma Goich, sfogo contro Edoardo Vianello: cosa ha fatto dopo la morte della figlia

Wilma Goich, sfogo contro Edoardo Vianello: cosa ha fatto dopo la morte della figlia

Ancora tensioni tra Wilma Goich ed Edoardo Vianello il cui rapporto sembra essersi logorato dopo la perdita della figlia Susanna.

Solamente poco tempo fa aveva raccontato i gravi problemi di salute avuti alla spina dorsale, ora Wilma Goich è tornata a parlare della perdita di sua figlia Susanna, avuta con Edoardo Vianello. Una storia che la donna ha spesso raccontato e che anche oggi a ‘La Volta Buona’ ha tenuto ad affrontare non senza polemiche verso il noto cantante.

Wilma Goich, il rapporto con Edoardo Vianello

La vicenda legata alla perdita della figlia Susanna, avvenuta a seguito di un tumore che l’ha strappata alla vita a soli 49 anni, ha spesso visto sua madre, Wilma Goich, e suo padre, Edoardo Vianello, affrontare l’argomento in maniera molto diversa. Qualcosa di molto simile si è verificato anche a ‘La Volta Buona’ nella puntata di mercoledì 5 febbraio 2025 con Caterina Balivo che ha provato a ricostruire la causa degli attriti tra i due ex.

Wilma Goich – www.donnaglamour.it

Di fatto, la Goich e Vianello si sono allontanati durante le fasi della malattia della figlia Susanna e la motivazione sembra risiedere nel fatto che Vianello non abbia sopportato vedere la figlia stare così male. “Ognuno reagisce davanti al dolore in maniera personale. Il padre è lui”, ha provato a dire la Balivo cercando di intercedere in qualche modo nella vicenda. Dal suo punto di vista, però, Wilma non è sembrata dare spazio a scusanti.

La rabbia e l’assenza dell’uomo

Non è stato presente, punto”, ha tuonato la Goich contro Vianello. “Lui non c’era quando nostra figlia stava male e se n’è andata. Quando è mancata Susanna, dopo un po’ di tempo ho scritto una lettera a Edoardo. Ogni parola era una lacrima. Una lettera sentitissima alla quale lui non ha mai risposto. Il 7 aprile sono cinque anni, cinque anni che aspetto che alzi il telefono e dica: ‘Come stai Wilma?'”, ha aggiunto sempre la donna a ‘La Volta Buona‘.

“Gli ho scritto un’altra lettera poco tempo fa e non l’ho mandata al suo computer perché ho detto non sia mai che qualcuno legga. Non volevo che qualcun altro leggesse questa lettera. L’ho mandata a un nostro amico comune, che gliel’ha fatta leggere”. Anche in questo caso, però, nessuna risposta: “Lui l’ha letta, ha detto ‘poi le risponderò’. L’hai sentito te?”.