Nuova rivoluzione in arrivo su WhatsApp: ci sarà la funzione per lasciare un gruppo senza farlo sapere a nessuno, o quasi. Come funziona?
Buone notizie per coloro che odiano i gruppi WhatsApp ma non hanno il coraggio di abbandonarli per rispetto nei confronti dei membri. A breve, secondo le indiscrezioni di WABetaInfo, arriverà la funzione per lasciare un gruppo in incognito. Nessuno, o quasi, scoprirà che ve la siete data a gambe. Vediamo come funziona e tra quanto tempo dovrebbe essere disponibile.
WhatsApp: arriva la funzione per lasciare un gruppo
WABetaInfo, piattaforma che analizza le versioni beta della chat di Meta, ha lanciato un’anticipazione parecchio interessante. Su WhatsApp sta per arrivare la funzione che consente di lasciare un gruppo senza dare nell’occhio. Nessuno, a parte l’amministratore della chat, saprà che avete deciso di abbandonare ‘la conversazione’.
Stando alle prime indiscrezioni, soltanto colui o colei che ha creato il gruppo scoprirà che ve la siete data a gambe. Sarà lui, infatti, a ricevere una notifica del tutto personale. Pertanto, non apparirà più in chat la scritta “Tizio ha abbandonato la conversazione“, ben visibile ad ogni membro del gruppo, ma si tratterà di un’uscita piuttosto silenziosa.
Al momento, è bene sottolinearlo, WhatsApp non ha ancora la funzione per lasciare gruppo. La funzionalità, infatti, è in fase di sviluppo e, per ora, è stata individuata solo nella versione desktop del servizio di messaggistica. Questo significa che non abbiamo una comunicazione ufficiale da parte dei vertici della piattaforma e non abbiamo una data del suo arrivo nell’applicazione.
La funzione lasciare gruppo sarà davvero utile?
A questo punto, una domanda sorge spontanea, su WhatsApp la funzione lasciare gruppo sarà davvero utile? Anche se è vero che soltanto l’amministratore riceverà una notifica, è bene sottolineare che l’anonimato della fuga non è affatto garantito. Chi ha creato la chat, infatti, potrebbe tranquillamente comunicare agli altri contatti la scelta dell’utente che ha mollato. Come se non bastasse, i membri del gruppo, tramite le impostazioni, possono controllare ogni volta che vogliono le identità dei partecipanti. Ergo: la nuova funzionalità non potrebbe essere così utile come sembra.