Quanto è costato a Zuckerberg il down di Facebook, Instagram e WhatsApp?

Quanto è costato a Zuckerberg il down di Facebook, Instagram e WhatsApp?

Per quasi sette ore Facebook, Instagram e WhatsApp sono stati ‘cancellati’ dalla rete: quanto è costato a Zuckerberg il down più grave della storia.

Il 4 ottobre 2021 sarà ricordato a lungo da Mark Zuckerberg e dall’azienda Facebook. Il Big Crash dei social, una caduta che ha avuto conseguenze molto gravi in un’epoca digitale in cui quasi tutto il lavoro passa anche attreverso le connessoni da remoto. Connessioni sulle quali vanta una sorta di monopolio il gruppo di Menlo Park, che comprende tra le altre aziende Facebook, WhatsApp e Instagram. Un down storico, durato quasi sette ore in tutto il pianeta, con un’ampiezza senza precedenti, le cui conseguenze a livello economico sono state gravi per Mark Zuckerberg. Scopriamo quanto ha perso il numero uno di Menlo Park da questo incidente.

WhatsApp down: quanto ha perso Mark Zuckerberg

L’ecosistema social di Facebook non è semplicemente un ecosistema di intrattenimento, ma la punta di un sistema economico globale importantissimo. Imprese abituate ovunque a ricevere ordinativi e a fare consegne anche attraverso i social si sono ritrovate bloccate. Per questo motivo la perdita è stata gravissima.

Mark Zuckerberg

Stando alle stime dell’agenzia Bloomberg, la perdita economica a livello mondiale sarebbe stata di 160 milioni di dollari per ogni ora di interruzione. Un danno straordinario, senza considerare gli altri incidenti collegati al down dell’ecosistema. Ad esempio, alcuni utenti dotati di apparecchiature intelligenti collegate a Facebook, si sono d’un tratto ritrovati a non poter aprire la porta di casa, accendere un televisore, fare shopping online e così via.

Instagram, Facebook e WhatsApp down: le cause

Ma cosa ha portato a questo blocco di entità così vasta, che ha scatenato anche le ironie dei Ferragnez? In un primo tempo si era ipotizzato un attacco hacker o un mega sabotaggio, ma tale ipotesi è stata quasi subito accantonata. Generalmente i cybercriminali prendono infatti di mira alcuni punti del sistema, non l’intera sua architettura. Secondo quanto riferito su Reddit da due tecnici della sicurezza (con messaggi poi cancellati) il problema sarebbe invece stato un errore nella configurazione di una componente essenziale del sistema.

Un problema che è stato risolto solo grazie a un intervento tecnico manuale. Per questo motivo sono servite tante ore per poterlo risolvere, dal momento che chi era in grado di intervenire era fisicamente lontano dall’azienda, mentre chi era sul posto non aveva le competenze necessarie. Un down del genere si era già vissuto nel 2019, ma stavolta la portata è stata maggiore, e quindi il danno più grave. Un danno che in borsa è costato a Zuckerberg molto più di quanto stimato da Bloomberg: ben 6 miliardi di dollari.

Di seguito una reazione al messaggio di scuse di Zuckerberg per quanto accaduto: