Wayla, il servizio di van pooling su prenotazione, è arrivato anche in Italia: ecco come funziona e dov’è attivo.
Dopo Bla Bla Car, in Italia arriva Wayla, il servizio di van pooling su prenotazione. Un sistema di trasporto condiviso che consente di spostarsi comodamente senza impazzire dietro ai mezzi pubblici e, per di più, economico proprio perché si svolge in modalità “pooling“. Vediamo come funziona, quanto costa e dov’è già attivo.
Wayla: il servizio di van pooling su prenotazione arriva in Italia
Vi siete mai spostati sfruttando il servizio di van pooling? Il cosiddetto trasporto condiviso è finalmente arrivato anche in Italia. Si chiama Wayla ed è il primo sistema privato a sbarcare nel Belpaese, garantendo comodità, flessibilità e convenienza. Non solo, visto che è “l’autobus” su prenotazione è utilizzato da più persone contemporaneamente, va a limitare l’impatto ambientale.
Ovviamente, Wayla mira anche a migliorare l’efficienza del trasporto urbano integrandosi con le altre opzioni di mobilità, taxi in primis. La piattaforma, infatti, consente di condividere tragitti, interi o in parte, ottimizzando il numero di veicoli in circolazione. Gli utenti possono prenotare corse urbane tramite l’app e non sono tenuti a seguire né linee fisse né tantomeno orari prestabiliti. I percorsi variano in base alle proprie esigenze. Wayla, grazie al suo modello, offre costi fissi e competitivi assumendosi il rischio nel caso in cui non salgano altri passeggeri.
Il servizio di autobus su prenotazione è attivo dal giovedì alla domenica, dalle 19:30 alle 3:00, quindi al momento effettua solo corse serali e notturne.
Quanto costa l’autobus su prenotazione e dov’è attivo
Attualmente, Wayla è operativo a Milano e copre diverse zone strategiche della città. Oltre all’area interna al terzo anello cittadino, già servita in precedenza (quella delimitata dalla circonvallazione esterna e dal percorso del filobus 90-91), il servizio è stato esteso alle zone di Città Studi, Loreto-Casoretto, Scalo Romana-Romolo e Lorenteggio-Gambara. I responsabili sono già al lavoro per ampliare ulteriormente la rete, offrendo una copertura sempre più capillare.