Ci sono delle nuove terminologie che sono entrate a far parte del vocabolario corrente, ma che forse non è ben chiaro a tutti cosa significano con esattezza. Ad esempio, relativamente alle donne, si sente parlare di “cougar”.
Il termine cougar viene dall’inglese, e letteralmente indica una bestia feroce, ovvero il puma. In senso traslato, anche se non è ben chiaro il nesso di come sia accaduto, oggi il termine si usa per indicare una donna non più giovanissima che si accompagna a uomini più giovani di lei.
La donna cougar è dunque il diretto prodotto della rivoluzione sessuale, e della volontà delle donne di rivendicare la parità con gli uomini. Mentre per questi ultimi è piuttosto usuale avere mogli o fidanzate di età inferiore, per le donne tale differenza di età è sempre stata vista come un tabù.
Al giorno d’oggi invece signore mature, professioniste affermate e molto piacenti, spesso scelgono di avere al loro fianco ragazzi molto più giovani di loro, sia per rapporti occasionali che in modo più stabile e continuativo.