Visitare Garessio, uno dei borghi più belli d’Italia

Visitare Garessio, uno dei borghi più belli d’Italia

Al confine tra Piemonte e Liguria alla scoperta della regina delle castagne e della polenta saracena

Visitare Garessio per andare alla scoperta della regina delle castagne, la Garessina e per provare il sapore antico della polenta saracena, impastata con grano saraceno e panna.

Borgo di confine

Garessio, che fa parte del Club dei Borghi più Belli d’Italia, si trova al confine tra il Piemonte e la Liguria e fa parte della provincia di Cuneo. Qui risiedono circa 3.400 abitanti divisi in diverse frazioni. Il centro storico si articola in tre borgate: Ponte, Poggiolo e Maggiore, la più antica di tutte poiché ospita l’antica Pieve di san Giovanni, di cui si hanno notizie risalenti già all’ottavo o nono secolo. Una quarta borgata, Valsorda, ospita un santuario mariano e antiche chiese monumentali. Da Garessio si dipartono itinerari che, attraversando le frazioni alpine del borgo, raggiungono le cime alpine comunali (Galero, Mindino, Antoroto).
Il più famoso punto di interesse di Garessio è costituito dal castello di villeggiatura e di caccia dei Savoia, costruito sul sito di un’antica certosa del tredicesimo secolo.
Garessio ospita anche di un Museo Civico e di un Archivio Storico che custodisce tra gli altri reperti anche il quattrocentesco Libro della Catena, in cui sono riuniti gli statuti concessi alla Comunità di Garessio dal Marchese di Ceva.
La storia contemporanea ha visto Garessio guadagnarsi la medaglia di bronzo al valor militare per la lotta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale. Più recentemente, nel 1994, la cittadina ha dovuto rialzarsi dall’alluvione provocata da un’esondazione del fiume Tanaro.

Visitare Garessio durante la Sagra della Castagna Garessina

La castagna garessina, eccellenza del territorio cuneese, è un frutto a polpa fina e bianca, dal sapore delicato ma persistente. Dal 1992 in avanti, ad opera di un’insegnante di storia dell’arte e dei suoi entusiasti alunni delle scuole medie, la comunità ha cominciato a valorizzare questo prodotto e ad organizzare la sagra che dura per tutto il mese di Ottobre di ogni anno, animando i week end del borgo. In Luglio invece si organizza la Sagra della Polenta Saracena, la cui ricetta comprende grano saraceno, funghi e panna secondo una ricetta tradizionale.

Fonte immagine di copertina: ACT