Se stiamo pianificando un viaggio negli Stati Uniti ecco dieci consigli indispensabili per viaggiare negli USA in tutta tranquillità e senza imprevisti.
Fare un viaggio negli Stati Uniti è un’esperienza che tutti dovremmo fare almeno una volta nella vita. Ma se è la prima volta che lo stiamo pianificando, le cose da sapere sono così tante che rischiamo di perderci qualcosa di importante. Per viaggiare negli USA in tranquillità , ecco alcuni utili consigli.
Consigli per un viaggio negli Stati Uniti, ecco come viaggiare al massimo
Quando usciamo dalle nostre zone, dobbiamo essere pronti al cambiamento e alle novità . Soprattutto se stiamo per cambiare continente! Infatti, anche se il cinema e le TV ci portano spesso stralci della cultura USA, durante il nostro viaggio in America avremo modo di viverla in prima persona, e potremmo avere delle grandi sorprese. Prepariamoci al meglio con questi dieci consigli imperdibili per un viaggio negli Stati Uniti.
Gli Stati Uniti sono enormi: non cerchiamo di vedere troppo!
Anche se è difficile “capire” le distanze senza esserci mai andati, la sola parte continentale degli USA è più grande dell’intera Europa. Quindi, se pensiamo di visitare New York dopo due giorni Los Angeles, teniamo conto che è più o meno come andare da Napoli a Capo Nord.
Se possiamo, concentriamoci piuttosto su una zona, per esempio la East Coast o il Midwest. In questo modo magari non vedremo tutto, ma non rischiamo di ricordarci il nostro viaggio in USA come una mostruosa sfacchinata.
Cerchiamo di essere sempre in perfetto orario
Dimentichiamoci il concetto mediterraneo di puntualità flessibile. Gli Stati Uniti sono una cultura di stampo anglosassone, quindi la puntualità viene tenuta in grande considerazione. Se abbiamo appuntamento per un tour guidato alle 10 del mattino e ci presentiamo alle 10.01 molto probabilmente saremo gli ultimi e tutti ci dovranno aspettare.
Gli statunitensi in genere considerano arrivare in ritardo una grave mancanza di rispetto: meglio presentarsi sempre con qualche minuto di anticipo.
Per fortuna, lo stesso vale anche per trasporti e mezzi pubblici, che di solito sono in orario.
Il codice della strada non è un’opinione
Guidare negli USA è per molti un’esperienza estrema. Nello stesso viaggio potremmo passare dagli impressionanti ingorghi delle metropoli a percorrere centinaia di chilometri senza incrociare anima viva. Quello che però è sicuro ovunque è che il codice della strada va rispettato. Le pene sono severe e applicate rigidamente.
Se pensiamo di affittare un’auto e guidarla, è meglio chiedere informazioni anche sulle leggi specifiche della giurisdizione, dal momento che alcune cose possono cambiare da zona a zona.
Non confondiamo i sistemi di misura
Niente batte a livello di semplicità il buon vecchio sistema metrico decimale. Ma se andiamo negli Stati Uniti prepariamoci ad avere a che fare con pollici, libbre, yard e così via. Niente panico però: basta installare una App di conversione sul nostro smartphone e usarla ogni volta che abbiamo dubbi.
Da notare che il prezzo della benzina, per esempio, è quasi sempre espresso in dollari al gallone, cioè circa 3,78 litri
Una buona assicurazione è indispensabile
Negli Stati Uniti normalmente le prestazioni sanitarie sono a pagamento. E il prezzo per le cure è decisamente alto. Per intendersi, una banalità da codice verde per il pronto soccorso italiano può costare diverse migliaia di dollari.
Ecco perché, prima di partire, ci conviene stipulare una assicurazione sanitaria per il viaggio in USA. Anche un semplice imprevisto come un polso slogato infatti può costituire un considerevole esborso.
Se invece partiamo dall’Italia già attrezzati con una copertura assicurativa possiamo essere più sereni ed evitare che un contrattempo ci rovini il viaggio.
La mancia è praticamente obbligatoria
la tip, la mancia, è un’istituzione della ristorazione statunitense. In molti casi è la principale fonte di reddito per il personale. La prassi più diffusa è di lasciare dal 10 al 20% di mancia, a seconda del tipo di locale e del livello del servizio. Teniamo conto che non lasciare la mancia è segno di estrema insoddisfazione e dovremmo farlo solo in i casi davvero eccezionali. In ogni caso, se abbiamo dubbi sul comportamento da tenere, non facciamoci problemi a chiedere informazioni. La mancia infatti è una pratica considerata comune e non c’è nulla di male a chiedere, magari a chi ci accoglie all’ingresso, quale sia la prassi.
Ma attenzione alla “gratuity fee”
Dal momento che con ogni probabilità sarà piuttosto evidente che siamo stranieri, quando paghiamo il conto stiamo attenti a voci come gratutiy fee, for your convenience o service fee.
Per dirla in breve, si tratta della versione elegante del proverbiale caffè a dieci euro rifilato ai turisti in alcune famose piazze italiane. Insomma, si tratta di costi aggiuntivi, spesso ingiustificati, che tentano di inserire nel nostro conto. Di solito queste voci vengono cancellate se chiediamo spiegazioni: basta opporsi in modo cortese ma fermo.
Un piccolo trucco per i POS che accettano le carte di credito
Alcuni sistemi di pagamento automatici, per esempio le pompe di benzina, richiedono di inserire uno Zip Code, cioè un CAP, per ragioni di sicurezza. E a meno che la nostra carta di credito non sia statunitense o non usi circuiti particolari, non c’è naturalmente verso di farle funzionare con i CAP italiani. Tuttavia in alcuni casi, per esempio per i biglietti della metropolitana a New York, basta usare il codice 99999 al posto dello ZIP per poter terminare la transazione.
Con il semaforo rosso si può girare a destra
Dimentichiamoci le rotonde: il sistema stradale USA si basa quasi interamente sui buoni vecchi crocevia, gli incroci di quattro strade, regolati da semafori. l’eccezione importante è che si può sempre girare a destra anche con il rosso, a condizione di dare precedenza alle macchine in arrivo. Di solito se questo è vietato la segnaletica lo indica, come accade per esempio nella città di New York, in cui questa regola non vale.
I motel sono molto migliori di quello che crediamo
Non possiamo dire di avere fatto un viaggio in America on-the-road se non abbiamo dormito almeno una volta in un motel. Ma dimentichiamoci quello che ci propina di solito la TV. Certo, anche negli usa esistono gli hotel e motel scrausi, (come ovunque), ma se ci affidiamo a catene mediamente famose, come Motel 6, Super 8 o Travelodge potremo avere una buona stanza a un prezzo onesto, senza finire in situazioni da film di Tarantino.
Fonte foto copertina: pixabay.com/it/photos/new-york-america-usa-grattacielo-1768212/