Verissimo, mamma Antonia ricorda il figlio Carlo Acutis: “Per lui l’amore per il prossimo era fondamentale”

Verissimo, mamma Antonia ricorda il figlio Carlo Acutis: “Per lui l’amore per il prossimo era fondamentale”

La donna, con l’aiuto di Silvia Toffanin, ripercorre la dolorosa storia di suo figlio Carlo, morto a causa di una leucemia fulminante.

Si sa, Verissimo non è solo un mero programma d’intrattenimento televisivo, ma è una vera e propria dimora per le emozioni: in tanti hanno aperto il proprio cuore a Silvia Toffanin che, con la sua spiccatissima sensibilità, ha permesso a tutti i suoi ospiti di esternare sentimenti e stati d’animo e, nel farlo, metterli del tutto a loro agio, come se fossero a casa. E’ proprio questo il caso di un ospite totalmente fuori dall’ordinario: parliamo di Antonia Salzano Acutis, donna e mamma esemplare, in quanto ha dovuto affrontare una grande e dolorosa perdita. La donna, infatti, ha visto suo figlio quindicenne Carlo volare in cielo a causa di una leucemia fulminante in soli 4 giorni: l’ aggressività della malattia non ha dato margine di recupero al bambino, il quale è stato poi proclamato beato per il suo percorso di fede.

L’intervista si apre con una visibile emozione da parte della conduttrice nell’accogliere la donna, che subito parla dell’anniversario della beatificazione di suo figlio Carlo: “Esattamente un anno fa abbiamo avuto questa beatificazione ad Assisi: nonostante la pandemia, c’erano tante persone. E’ stato portato intatto il cuore di Carlo ed è stata un’emozione“. Carlo sin da subito si rivelò un bambino speciale: “Aveva una grandissima vocazione per l’eucarestia e ha appreso il donarsi agli altri: faceva attività di volontariato per i clochard, perchè non poteva rimanere indifferente“. La mamma lo descrive come un ragazzo della porta accanto: “Era un ragazzo normalissimo, ha avuto una vita ordinaria, ma tutto ciò che faceva lo faceva in, con e per Gesù. Non si lamentava mai ed era estremamente generoso“.

Antonia sostiene che suo figlio era perfettamente in salute, dunque la notizia della malattia, così aggressiva, ha sconvolto tutti: “Carlo era sano come un pesce. La morte improvvisa è stata un fulmine a ciel sereno. La leucemia che l’ha colpito è silente. Però lui era sereno, mai un lamento“. Dopodiché racconta un aneddoto relativo proprio alla sua morte, in quanto pare che lui avesse predetto già tutto: “Ho trovato nel suo PC un video in cui si predice la morte, diceva che quando arrivi a pesare 70 chili sei destinato a morire. E così è stato“. Mamma Antonia ammette di sperare, in cuor suo, di ritrovare il suo amato Carlo in Paradiso: “La morte non è un addio ma un arrivederci: penso che andrò in Purgatorio, ma spero che lui verrà a trovarmi dal Paradiso!” ha dichiarato.

Antonia ammette di essersi avvicinata alla fede e alla Chiesa insieme a suo figlio: “Venivo da una famiglia laica: con Carlo abbiamo iniziato un cammino di fede“. Pare che il ragazzo abbia anche compiuto un miracolo, che l’ha poi portato alla beatificazione: parliamo della guarigione istantanea di un organo di un bambino che era nato con un pancreas biforcuto e aveva difficoltà anche soltanto nel mangiare. Infine, Antonia ha parlato dei suoi figli, ovvero due gemelli, che sono stati predetti a lei proprio da Carlo stesso: “Anche loro sono devoti a tanti santi, ma il fratello è il fratello, fa parte della famiglia!“.