Simona Ventura approda a Venezia 78 in veste di regista con un docu-film sulla città di Bergamo durante la pandemia e la sua forza di reagire.
Per la prima volta Simona Ventura diventa regista con il docu-film Le 7 Giornate Di Bergamo, che sarà presentato a Venezia 78 e racconterà i giorni più difficili della città di Bergamo nel periodo della pandemia da Covid-19. Non si tratta di una pellicola volta a mostrare tutto ciò che è accaduto perché si soffermerà sul momento in cui nella cittadina lombarda hanno iniziato a costruire l’Ospedale negli spazi della Fiera di Bergamo per tener fronte all’emergenza sanitaria, soprattutto durante la prima dolorosa ondata.
Simona Ventura a Venezia 78
In 65 minuti di pellicola Simona Ventura esplorerà la forza della città di Bergamo nel corso della pandemia, unita a quella dei volontari che hanno aiutato a costruire la nuova struttura ospedaliera. Questo è il messaggio positivo che la conduttrice vuole trasmettere, specificato in un post su Instagram:
“Siamo alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia78!! È stata una vera sorpresa che mi ha riempito il cuore di gioia! Ho scelto di fare la mia prima regia ne ‘Le 7 Giornate Di Bergamo’ poiché avevo voglia di raccontare il mio punto di vista su un fatto che ha segnato profondamente le nostre vite. La docu racconta la costruzione dell’ospedale alla #FieraDiBergamo, spinta dall’immane forza, volontà e disperazione di un gruppo di Alpini guidati da Sergio Rizzini e coadiuvati da artigiani, imprenditori e tifosi dell’Atalanta, in soli 7 giorni!“.
Di seguito il contenuto pubblicato da Simona Ventura.
Un messaggio positivo
La conduttrice debutta alla regia di un film che susciterà , probabilmente, grosse polemiche e critiche. Non parliamo di bravura in questo caso – essendo la sua prima opera da regista non possiamo sapere come ha lavorato in tal senso -, ma del tema principale. Si tratta di un evento che ha colpito tutti, in Lombardia così come nel resto d’Italia e del mondo, e che quindi verrà valutato molto severamente. Certo, sarà incentrato sulla costruzione dell’ospedale, sugli sforzi di tutti, ma è anche questo un punto cruciale, uno di quei momento che ha unito l’Italia intera. Eppure, anche visto il messaggio positivo che si vuole veicolare, Simona Ventura potrebbe sorprenderci e regalarci forti emozioni. Come è chiaro che sia, il docu-film vuole essere anche un modo per ricordare ed evitare di commettere gli stessi errori del passato.