Vede manifestante con il cartello “C’è ancora domani”: Paola Cortellesi l’abbraccia in lacrime

Vede manifestante con il cartello “C’è ancora domani”: Paola Cortellesi l’abbraccia in lacrime

Al corteo del 25 novembre Paola Cortellesi ha pianto abbracciando una manifestante che girava col cartello “C’è ancora domani”.

Caterina Cesari, giovane studentessa romana di Comunicazione con la passione per il cinema andava in giro per la manifestazione contro la violenza sulle donne del 25 novembre con un cartello con sopra riportata una scena tratta da “C’è ancora domani“, film di Cortellesi che proprio in questi giorni si trova in tutte le sale e che sta riscuotendo un successo pazzesco, tagliando il traguardo di 20 milioni di incassi al botteghino.

La manifestazione e il cartellone

Al corteo romano hanno partecipato circa 500 mila persone, riunite per ribadire con forza il loro no ad ogni forma di violenza contro le donne. In mezzo a questa marea di gente una ragazza è comunque riuscita a non passare inosservata e a diventare virale sui social: Caterina Cesari girava infatti con uno striscione con sopra le immagini e il dialogo di una scena del film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi: “Te però sei in tempo” “Pure te ma’” così diceva il cartellone.

Paola Cortellesi

Le parole della manifestante

Cesari ha così commentato a Repubblica: “Ho pensato di scendere in piazza portando con me un cartellone originale. Il cinema è un grandissimo veicolo che riesce a trasmettere le questioni sociali di ogni epoca e da quando è nato ha sempre portato dei messaggi» poi prosegue: «Penso che il film di Paola Cortellesi, seppur ambientato nella Roma della seconda metà degli anni ’40, sia uscito in questo momento non per caso, ma per lanciare un messaggio a tutte e a tutti, e cioè che c’è ancora domani, che ci sono altre possibilità».

Quando Cortellesi, che a sua volta stava sfilando portando con sè uno striscione viola, ha visto il cartellone con il pezzo del suo film non è riuscita a trattenersi e, in lacrime, ha abbracciato la giovane studentessa.