Su Instagram Vasco Rossi si è scagliato con un duro sfogo contro il mondo politico, e ha chiesto che i suoi brani non vengano strumentalizzati via social.
Spesso i brani di Vasco Rossi sono stati utilizzati per fare dichiarazioni o dediche d’amore, adesso perĂ² a quanto sembra vengono utilizzati anche per “fare politica”: qualche giorno fa il senatore del Movimento 5 Stelle Gianluigi Paragone ha utilizzato una canzone del cantautore modenese, con un velato riferimento all’incertezza politica italiana. La replica di Blasco non ha tardato ad arrivare:
“Voglio sia chiaro che io non autorizzo nessuno a farlo e per quello che mi è possibile cerco di impedirlo! Tanto meno si puĂ² pensare che io sia d’accordo con le opinioni di chi usa la mia musica per chiarire le sue idee confuse!” Ha scritto il cantante in un post su Instagram.
Vasco Rossi contro i politici
A Vasco Rossi non è andato decisamente giĂ¹ il comportamento di alcuni personaggi del mondo politico, rei secondo lui di strumentalizzare alcuni dei suoi brani piĂ¹ famosi per inviare messaggi politici – neanche troppo velati – ai propri sostenitori.
“C’è chi dice no lo dico io: i politici devono mettere giĂ¹ le mani dalle mie canzoni! Che imparino a usare parole originali loro e a non strumentalizzare la musica!”, Ha scritto il cantautore nel suo post, che ha presto ricevuto l’approvazione di centinaia di fan.
Anche Bersani ha citato una sua canzone
Nonostante la replica piuttosto piccata del cantante, anche Pierluigi Bersani ieri sera ha deciso di citare uno dei suoi brani piĂ¹ famosi (Giocala) durante la Festa dell’UnitĂ a Ravenna, proprio commentando quando accaduto con Gianluigi Paragone e in previsione del nuovo governo: “Allora glielo cito io Vasco Rossi: “Corri, f*ttitene dell’orgoglio, ci fosse anche solo una probabilitĂ , giocala, giocala”. Non sto dicendo che questo accordo è senza problemi, ma il problema piĂ¹ grosso è se non ci si mette la necessaria convinzione.” Come l’avrĂ presa Vasco Rossi?