Valeria Marini tenta di ricucire il rapporto con la madre Gianna Orrù a Domenica In, tra lacrime e rivelazioni.
Valeria Marini da qualche settimana ha rivelato un momento difficile che sta vivendo in famiglia: l’allontanamento dalla madre. Dopo mesi di silenzio da parte della mamma, la showgirl, reduce dalla finalissima del programma Ne vedremo delle belle, ha sorpreso il pubblico presentandosi nello studio di Mara Venier per un confronto con la madre, Gianna Orrù, con cui i rapporti sono tesi da mesi. Scopriamo che cosa è successo durante il confronto.
Gianna Orrù contro la figlia: l’accusa
La Orrù, ospite del programma, ha raccontato la sua versione dei fatti: una vita dedicata ai figli, sacrifici personali e un percorso complicato accanto alla figlia diventata celebre.
“Quando Valeria è entrata nel mondo dello spettacolo, mi sono spaventata. Ho cambiato tutta la mia vita per starle accanto” ha detto, aggiungendo: “Non abbiamo litigato, ma non approvo il fatto che certe cose private siano diventate pubbliche“.
Qui il video dell’intervista a Domenica In.
Ha, poi, continuato: “C’’ sofferenza? Allora sui giornali non ne parli. Io sono una donna profondamente onesta e seria. Ho avuto un ruolo che ho rispettato sempre, senza sgomitare: sono stata dietro le telecamere, al fianco di mia figlia“.
La Orrò ha poi concluso: “Chi mi conosce lo sa. Lei invece ha reso pubbliche mie cose private“.
Valeria Marini in lacrime: “Mamma, mi sblocchi sul cellulare?”
Durante la trasmissione, Valeria Marini ha fatto il suo ingresso a sorpresa in studio. In lacrime, ha rivolto un messaggio diretto alla madre: “Se ho sbagliato, ti chiedo scusa. Non me ne sono resa conto. Per te ci sarò sempre“.
Poi l’appello che ha toccato il cuore dei telespettatori: “Mamma, non ci sentiamo da settembre. Mi sblocchi sul cellulare?“.
La risposta della Orrù è stata fredda e decisa: “Le cose private non si mettono in piazza“. Nonostante l’invito di Mara Venier a un riavvicinamento, l’abbraccio tra madre e figlia non è arrivato, lasciando il pubblico con il fiato sospeso.