Vaccino Novavax: come funziona il vaccino altamente efficace contro la variante inglese e quella sudafricana del Covid-19.
Tra i tanti vaccini che stanno arrivando sul mercato per aiutare a combattere il Covid ce n’è uno che sembrerebbe avere un’alta efficacia contro le varianti. Stiamo parlando del vaccino Novavax, in revisione dal 3 febbraio presso l’Agenzia europea del farmaco. A breve, se i dati positivi saranno confermati, potrebbe arrivare anche sul mercato. Scopriamo insieme le sue caratteristiche e come funziona.
Vaccino Novavax in fase di test
Questo nuovo vaccino è in fase 3 dei test negli Stati Uniti e nel Messico. Al momento sono disponibili non tanti dati, ma tutti positivi, come quelli provenienti da alcuni test condotti in Gran Bretagna. Da questi era emersa un’efficacia pari all’89.3%.
La nuova fase di test si propone di dare però delle risposte quasi definitive, essendo il campione di volontari composto da persone di diverse etnie, fasce d’età e genere.
La speranza è che possano andare bene, per poterlo immettere presto sul mercato, viste le sue caratteristiche uniche, come riferito dal presidente Gregory Glenn a La Repubblica: “Il nostro vaccino anti-Covid ha un’alta efficacia anche contro le varianti inglese e sudafricana, ha un basso costo di produzione e si conserva in un normale frigo“. Ma come funziona nel dettaglio il vaccino Novavax? Scopriamolo insieme.
Vaccino Novavax: come funziona
Il Novavax, che potrebbe diventare il quarto vaccino americano approvato nel mondo dopo Moderna e quelli già in circolazione, è basato sulla tecnica delle proteine ricombinate. Contiene una proteina spike di prefusione realizzata utilizzando la tecnologia delle nanoparticelle ricombinanti e un adiuvante.
Spiega l’azienda, come riportato da Il Fatto Quotidiano: “La proteina purificata è codificata dalla sequenza genetica della proteina spike Sars-Cov2 ed è prodotta nelle cellule degli insetti. Non può causare Covid né replicarsi, è stabile a una temperatura tra 2 e 8 gradi e viene spedito in una formulazione liquida pronta per l’uso che consente la distribuzione utilizzando i canali della catena di approvigionamento dei vaccini esistenti“.