Vai al contenuto

In arrivo il vaccino tedesco CureVac: ecco come funziona

Coronavirus Vaccino

Vaccino CureVac: come funziona, quando arriva e perché potrebbe essere rivoluzionario il farmaco tedesco a mRNA.

Un quinto vaccino sta per avere il via libera dell’Ema. Si tratta del Curevac, farmaco tedesco sviluppato da un’azienda farmaceutica di Tubinga. Un siero che, secondo l’immunologo Guido Forni, potrebbe essere rivoluzionario. Ecco come funziona e quali sono le caratteristiche di questo nuovo e attesissimo vaccino anti-Covid.

Vaccino CureVac: come funziona

Anche questo vaccino, come Pfizer e Moderna, utilizza la tecnologia dell’RNA messaggero. In particolare contiene una molecola mRNA che porta le istruzioni per produrre l’ormai celebre proteina Spike. Le cellule, entrando in contatto con questa molecola, interpretano le istruzioni e rilasciano la proteina, che viene quindi riconosciuta dal sistema immunitario come un intruso, innescando la risposta in grado di neutralizzare il contagio da Sars-Cov2.

Vaccino Covid-19
Vaccino Covid-19

Il funzionamento è dunque simile a quello di vaccini come Moderna. La fase di trial clinico è avanzata e a quanto pare il vaccino dovrebbe ottenere il via libera da parte dell’Ema entro fine maggio, massimo inizio giugno. Non esistono ancora dati ufficiali sulla sua efficacia, ma c’è grande ottimismo da parte della comunità scientifica, che ha parlato di possibile rivoluzione nella lotta al Covid.

Quando arriverà in Italia il vaccino CureVac

In attesa del via libera definitivo, iniziano a circolare le prime notizie su un possibile arrivo del nuovo vaccino anche inel nostro paese. Secondo quanto riferito da Franz-Werner Hass, amministratore delegato dell’azienda farmaceutica, a Il Fatto Quotidiano, è prevista la produzione di 300 milioni di dosi entro l’anno e un miliardo entro il 2022. Di questa mole impressionante, da contratto all’Italia spetterebbero oltre 7 milioni di dosi entro giugno e 14,6 milioni tra secondo e terzo trimestre.

Efficacia vaccino CureVac: è davvero rivoluzionario?

Nel giro di poche settimane, dunque, dovrebbe essere disponibile in Italia una quantità importante di nuovi vaccini, in grado di dare il colpo definitivo nella lotta al Covid-19. Spiega Guido Forni, imprenditore e immunologo, socio dell’Accademia nazionale dei Lincei, ai microfoni di Cusano Italia Tv: “Se nel giro di poche settimane funzionasse un vaccino europeo a mRNA sarebbe la soluzione. CureVac è una ditta tedesca finanziata dall’Europa, che ha una tecnologia più avanzata rispetto a Pfizer e Moderna. Il vaccino si può conservare a temperatura ambiente e non dovrebbe avere effetti collaterali“.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 23 Aprile 2021 11:08

Contagio ad alta quota: primo caso di Covid sul monte Everest