Due ulcere anastomotiche hanno fatto rischiare la vita a Fedez. Ma cos’è un’ulcera anastomotica? Ecco cause, sintomi e cure.
Fedez ha rischiato davvero la vita. Lo ha confermato lo stesso rapper attraverso un messaggio sui suoi social network, dopo qualche giorno di silenzio. L’artista è stato ricoverato d’urgenza in chirurgia al Fatebenefratelli Sacco di Milano negli ultimi giorni di settembre 2023 per un’emorragia interna causata da due ulcere anastomotiche. Ma cos’è un’ulcera anastomotica e come si riconosce?
Si tratta di un problema relativamente raro che può verificarsi in prossimità dell’anastomosi, ossia nelle vicinanze della ‘cucitura’ avvenuta durante un intervento effettuato all’altezza dell’apparato gastrointestinale.
Ulcera anastomotica: cause e sintomi
Un’ulcera anastomotica è dunque una complicazione in seguito a un intervento chirurgico in cui viene creata un’anastomosi. Quest’ultima altro non è che una connessione tra due parti del tubo digerente, ad esempio l’intestino tenue e il colon, o anche due parti dello stesso organo. Le anastomosi vengono effettuate non di rado negli interventi finalizzati alla rimozione di una parte dell’intestino. Ricordiamo che Fedez è stato colpito non molti mesi fa da un tumore al pancreas, asportato nel marzo del 2022.
In particolare questo tipo di ulcera è caratterizzata da una lesione all’altezza della giunzione tra le due estremità del tratto gastrointestinale collegate attraverso l’intervento. Una lesione che può generare svariati sintomi, da un semplice ma intenso dolore addominale a emorragie interne, ma anche febbre, perdita di peso e altri sintomi collegati al tratto gastrointestinale, ad esempio ematemesi (vomito di sangue) o melena (emissione di sangue digerito insieme alle feci).
Le cause che possono portare al sorgere di queste ulcere sono differenti, e spesso è una combinazione di fattori a generarle. Tra le più comuni vale la pena ricordare:
– una tensione nella zona di anastomosi che interferisce con il normale flusso sanguigno;
– problemi con la tecnica chirurgica utilizzata, come ad esempio una sutura inadeguata;
– insufficiente apporto di sangue nella zona anastomotica, con eventuale necrosi dei tessuti;
– infiammazione a livello locale, causata da infezioni, reazioni avverse a materiale di sutura o altri problemi;
– ischemia intestinale;
– cura post-operatoria non adeguata e mancata osservanza delle indicazioni mediche.
In linea di massima, spesso le ulcere sono il frutto di un’infezione causata dal batterio Helicobacter pylori, o vengono favorite dall’assunzione in eccesso di antinfiammatori non steroidei. Si tratta in ogni caso di un problema che, se individuato in tempo, non porta ulteriori complicazioni. Tuttavia, non deve in alcun modo essere sottovalutato.
Cura e trattamenti per l’ulcera anastomotica
Il trattamento di questo tipo di ulcere varia a seconda della gravità del problema. Può richiedere un intervento medico attraverso l’utilizzo di determinati farmaci, o anche un intervento chirurgico, come nel caso di Fedez. In ogni caso è importante la prevenzione, sia da parte dei chirurghi, che devono prestare la massima attenzione durante un intervento per evitare complicazioni post-operatorie, sia da parte dei pazienti, invitati a seguire con attenzione le indicazioni che vengono loro date subito dopo un intervento.
In generale, in caso di ricovero per ulcere anastomotiche, la prognosi è piuttosto breve. Nel giro di un mese di dovrebbe arrivare alla guarigione definitiva. Tuttavia, non è impossibile che il problema possa sorgere nuovamente in un secondo momento. Anche per questo motivo i pazienti sono chiamati, a maggior ragione, a seguire con estrema cura la terapia farmacologica indicata dai medici, oltre che ad attenersi a una corretta alimentazione, priva di alcun tipo di eccessi.