Dal suo nascondiglio, ha pensato di ordinare del kebab: questa la mossa falsa che ha portato all’arresto di un truffatore ricercato da tre anni.
Robert Kemp era latitante dal 2021, quando ammise di aver commesso una frode, anche se, in seguito, non si presentò ad altre udienze in tribunale, innescando una caccia all’uomo che ora è finalmente terminata.
Latitante da tre anni, truffatore arrestato dopo aver ordinato kebab
Un truffatore latitante – da quasi tre anni – è stato finalmente catturato quando ha ordinato un kebab dal suo nascondiglio.
Robert Kemp è stato arrestato in un monolocale in Galles, dopo che l’affamato truffatore ha pagato 18 £ per acquistare del kebab, acquisto grazie a quale la polizia è risalita all’indirizzo esatto del 56enne.
Quest’ultimo, infatti, alloggiava a meno di mezzo miglio dal take away nella cittadina costiera di Rhyl.
Kemp era in fuga da giugno 2021: insieme al figlio Marcus, ha lavorato come direttore di un’azienda che sosteneva di fornire finestre per case di nuova costruzione.
Hanno presentato una serie di fatture false per un totale di £ 251.499, tra maggio e novembre 2015. Suo figlio è stato incarcerato per due anni e due mesi nel settembre 2021.
La condanna inflitta all’uomo
Robert Kemp è stato condannato – infine – a due anni e due mesi di carcere per frode presso la Crown Court di Swindon. È stato anche condannato a due mesi per essersi dato alla fuga e a 12 mesi per un reato – non correlato – di rissa.
Matthew Moignard, Assistant Director, Fraud Investigation Service, ha affermato: “Questo caso dimostra che non dimentichiamo e non ci arrendiamo. Possiamo e utilizziamo una serie di strumenti per rintracciare i fuggitivi e riportarli in tribunale per affrontare la giustizia“.
“La frode fiscale non è un crimine senza vittime. Le tasse che tutti paghiamo aiutano a finanziare i servizi pubblici su cui facciamo affidamento. La maggioranza paga le tasse dovute, ma una minoranza determinata si rifiuta di agire secondo le regole“, ha concluso.