Come funziona la truffa del falso corriere? Scopriamolo e vediamo a cosa prestare attenzione quando riceviamo strane chiamate o messaggi.
In Italia si registrano ogni giorno chiamate ai Carabinieri a causa della truffa del falso corriere. I malviventi in questione riescono a raggirare le vittime e, nella maggior parte dei casi, portano a termine ingenti bottini. Vediamo come funziona questo ennesimo atto delinquenziale e come evitarlo.
Truffa del falso corriere: come funziona?
La truffa del falso corriere continua a mietere vittime. L’ultimo caso, fortunatamente sventato, è stato registrato a Rovasenda, in provincia di Vercelli. Come funziona questo ennesimo piano truffaldino messo a punto da una serie di delinquenti? Il meccanismo, bene o male, è sempre lo stesso: una chiamata, un messaggio oppure una email in cui si annuncia la consegna di qualcosa da parte di un corriere. Ovviamente, c’è un pagamento da fare affinché il pacco, generalmente ordinato da un familiare, arrivi a destinazione.
Ci sono falsi corrieri che si limitano ad una telefonata o ad un messaggio e alcuni che arrivano perfino a bussare alle porte dei malcapitati. Le denunce da parte delle vittime aumentano ogni giorno di più, in tutte le città sparse sul territorio italiano. E’ per questo che bisogna sempre prestare attenzione e mai fornire i propri dati al telefono. Anche quando qualcuno si presenta davanti al portone di casa, avallando le scuse più assurde, è vietato farlo entrare.
Per evitare le truffe è necessario essere meno ingenui
Per evitare la truffa del falso corriere, così come tutte le altre, è necessario essere meno ingenui. Mai seguire i link che arrivano tramite messaggio o email. Allo stesso modo, è vietato fornire i propri dati personali, conti correnti compresi, ad estranei. Anche quando vi dicono che chiamano a nome di un familiare, mai assecondare le loro richieste. Se il delinquente si presenta alla vostra porta, non fatelo entrare in casa e avvisate immediatamente le forze dell’ordine.