Dove trovare il lievito di birra disidratato?

Lunga conservazione, praticità di utilizzo per un lievito comodissimo

Dove trovare il lievito di birra disidratato? Nei supermercati, nei negozi specializzati in prodotti per pasticceria si trova in pratiche bustine.

Quando si utilizza il lievito di birra in polvere?

Il lievito di birra in polvere non è altro che comune lievito di birra disidratato. Attraverso questo procedimento i tempi di conservazione del prodotto aumentano notevolmente e migliora di gran lunga la sua praticità, dal momento che se ne può tenere una piccola scorta in casa da usare quando necessario, senza doverlo comprare fresco di volta in volta.

Si utilizza per le stesse ricette nelle quali è previsto il lievito di birra, con l’unica differenza che il lievito di birra disidratato va riattivato prima dell’uso sciogliendolo in acqua calda e poco zucchero.

Per quanto l’utilizzo sia identico, rispetto al lievito di birra cambiano le quantità da utilizzare: a parità di agenti lievitanti infatti il lievito di birra fresco contiene una gran quantità d’acqua che ne aumenta notevolmente il peso. Per questo motivo il rapporto tra lievito di birra essiccato e lievito di birra fresco è 1:3. 

Vuol dire che se in una ricetta sono previsti 15 grammi di lievito i birra fresco, si dovrà utilizzare un terzo di questo peso in lievito di birra essiccato, ovvero soli 5 grammi.

Dove trovare il lievito di birra disidratato?

Questo tipo di lievito è prodotto, assieme a molti altri tipi di agenti lievitanti, dalla celeberrima Paneangeli. Può essere usato indifferentemente in ricette dolci o salate e si trova in vendita in quasi tutti i supermercati.

Il lievito di birra essiccato Paneangeli viene venduto in confezioni da tre bustine a un prezzo veramente basso (poco più di 1 Euro). E’ formulato in maniera da presentare un ulteriore vantaggio oltre alla lunga conservazione: non deve essere attivato prima dell’uso e può essere mischiato direttamente alla farina.

E’ sempre necessario non utilizzare il prodotto dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.