Tutte amiamo Zara, ma da alcuni studi è emerso che ad una certa età bisognerebbe smettere di indossare i capi low cost. Ecco quando…
Zara è uno dei brand più amati da noi donne e il motivo è semplicissimo: propone capi alla moda ispirati a quelli dei marchi di lusso, ma a prezzi decisamente più bassi, alla portata di tutti. Molti capi di Zara, poi, diventano dei veri must have per le fashion victim, come il famosissimo cappotto diventato virale sul web qualche tempo fa.
Uno studio pubblicato sul Daily Mail, però, non ci dà buone notizie: sembrerebbe che ci sia un limite di età per poter indossare l’abbigliamento low cost. Vediamo perché!
Quando smettere di vestirsi da Zara
Insight Rooms, un’agenzia specializzata in analisi di consumo, ha studiato il modo in cui le donne interagiscono socialmente con il brand spagnolo, concentrandosi su l’età di coloro che ancora si fermano a fare shopping da Zara.
Dallo studio, è emerso chiaramente che tra le donne oltre i 33 anni gli acquisti da Zara scendono al di sotto dell’1%. Ciò dimostra come le trentenni si rivolgano ad altri brand per il loro guardaroba. Il motivo? Probabilmente con l’avanzare dell’età c’è una maggiore attenzione alla qualità dei materiali, si tende a preferire spendere qualcosa in più per capi che durino nel tempo.
Anche se questo dato di per sé può sembrare sorprendente, in realtà le indagini hanno dimostrato anche che altri brand low cost registrano un calo delle vendite tra le trentenni ancora più drastico. Zara, quindi, non se la passa poi così male. Il merito, secondo Ed Dilworth, CEO di Insight Rooms, è del fatto che il marchio spagnolo abbia una collezione dallo stile più classico, adatto anche alle donne oltre i 30 anni, a differenza di altri negozi della concorrenza, pensati appositamente per le giovanissime.