Una malattia psichiatrica che porta il soggetto a strapparsi i capelli e, s anche a mangiarseli. Ecco cos’è, quali sono le cause e, soprattutto, come liberarsene!
Non tutti sanno bene cosa sia, ma sono tante le persone che ne soffrono, come la cantante Arisa che ha confessato di avere i capelli cortissimi proprio a causa di questo disturbo. Si chiama tricotillomania, è una malattia psichiatrica ed è caratterizzata dal desiderio di volersi strappare i capelli dal cuoio capelluto. A lungo andare, ovviamente, questo tipo di problema potrebbe provocare dei seri danni. Ma quali sono le cause di questo disturbo ossessivo compulsivo? Scopriamolo insieme!
Quali sono le cause della tricotillomania?
Sono tante le cause per cui una persona potrebbe iniziare a soffrire di tricotillomania. Una di queste potrebbe essere semplicemente un fattore genetico, anche se la maggior parte delle volte le cause nascono a seguito di traumi mai elaborati.
Un disagio che, quindi, può manifestarsi dopo un lutto, un abuso sessuale o un contesto familiare disfunzionale. Ma anche altri tipi di traumi psicologici possono portare il soggetto ad avere l’impulso incontrollabile di strapparsi i capelli. Inoltre, può anche essere associata ad altri disturbi come, ad esempio, la bulimia o l’anoressia.
Tirarsi i capelli significa dar sfogo alle proprie emozioni che possono essere legate all’ansia, ad un eccessivo stress, alla solitudine o ad una forte tensione.
Come riconoscere la tricotillomania e quali sono i danni che provoca?
Uno dei sintomi più evidenti è l’alopecia, poiché strapparsi i capelli significa danneggiare il follicolo pilifero che permette al capello di crescere. Chi ne soffre, oltre a torcere in continuazione i capelli, può anche arrivare al punto di mordere e mangiare le ciocche strappate. Ma non è solo il cuoio capelluto a subire danni, poiché il soggetto potrebbe anche sfogarsi sulle ciglia, sopracciglia o sui peli delle braccia e delle gambe.
La pelle, quindi, viene danneggiata e potrebbe anche essere soggetta a dermatiti o infezioni. Per chi, invece, si mangia addirittura i capelli strappati, potrebbe avere vari problemi a livello intestinale. Tra i sintomi più diffusi troviamo una perdita di peso, un dolore gastrico e indigestione.
Qual è la cura?
Dopo aver appurato che il soggetto soffre effettivamente di tricotillomania, sarebbe opportuno iniziare una terapia psicologica. Se le cause sono legate anche ad una possibile depressione o un’eccessiva ansia, una delle soluzioni potrebbe essere anche la terapia farmacologica.
Riguardo ai danni creati al cuoio capelluto, invece, bisognerà valutare la gravità della situazione e poi capire bene se sia possibile effettuare un trattamento specifico. Se la situazione è ancora salvabile, uno dei rimedi potrebbe essere tagliare i capelli cortissimi. Proprio come ha fatto la cantante Arisa…
Fonte foto: https://pixabay.com/photos/girl-hair-blowing-blonde-woman-1246525/
