A Mosca annunciano l’arrivo di Francesco Totti, ma scoppia la polemica: i social si scagliano contro l’ex capitano della Roma.
Nei giorni scorsi ha suscitato grande clamore la notizia del viaggio di Francesco Totti a Mosca, capitale della Russia. In un clima di tensione causato dalla guerra tra Russia e Ucraina, la decisione dell’ex capitano della Roma ha scatenato una forte polemica, non solo sui social.
Ma scopriamo che cosa sta succedendo e perché l’ex calciatore andrà in Russia.
Il viaggio di Totti a Mosca
Francesco Totti, il “re del calcio romano”, è finito al centro di una polemica internazionale a causa di un viaggio a Mosca. L’ex capitano della Roma è stato invitato come ospite d’onore all’evento di Bookmaker Ratings, una piattaforma russa di scommesse sportive.
Il Financial Times ha dedicato ampio spazio alla vicenda, e ha raccontato la presenza di giganteschi cartelloni a Mosca che promuovevano l’arrivo di Totti. Gli slogan pubblicitari, come “L’Imperatore viaggia verso la Terza Roma“, fanno riferimento a una visione ideologica del potere della Russia che preoccupa molti in Italia.
Francesco #Totti andrà in #Russia il prossimo 8 aprile, ospite d'onore di un evento sportivo. L'immagine dell'ex capitano della #Roma è apparsa su diversi cartelloni di Mosca.#Tg1 Alessandra Barone pic.twitter.com/aLT2rndSUb
— Tg1 (@Tg1Rai) March 15, 2025
Diversi commentatori italiani hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che la presenza di Totti in un evento organizzato da una piattaforma di scommesse sportive russe potesse dare sostegno al regime del Cremlino in un momento particolarmente critico per l’Europa e l’Ucraina.
Ma ecco qual è stata la reazione dell’ex capitano della Roma sulla vicenda.
La difesa di Totti e la reazione degli esperti
Un portavoce di Totti ha sottolineato che l’evento a Mosca è puramente sportivo e che il calciatore ha preso tutte le valutazioni necessarie prima di prendere la decisione di partire.
Nonostante questa difesa, Nona Mikhelidze, esperta dell’Istituto Affari Internazionali, ha criticato la scelta di Totti, sostenendo che il viaggio riflette una mancanza di empatia nei confronti della sofferenza umana in Ucraina.
Il caso di Totti giunge in un periodo di forte divisione politica in Italia, dove il governo di Giorgia Meloni sostiene fermamente l’Ucraina, ma l’opinione pubblica sembra stanca del conflitto.