Addio ad uno dei calciatori più amati di sempre: è morto Totò Schillaci, Capocannoniere dei Mondiali anni Novanta.
Lutto nel mondo del calcio italiano: è morto Totò Schillaci. Calciatore che ha scritto una delle pagine più belle dello sport italiano, da anni lottava contro una brutta malattia. Era malato di tumore al colon ed era già stato operato due volte. L’ultimo ricovero a inizio settembre 2024. Lascia la moglie, i suoi figli e tutti quelli che gli volevano bene.
Lutto nel mondo del calcio: Totò Schillaci è morto
Classe 1964, Salvatore Schillaci, per tutti Totò, è morto. Dal 2022, l’ex calciatore combatteva contro un tumore al colon retto. E’ stato operato due volte, subendo l’asportazione del retto e dello sfintere, poi dopo qualche mese si è dovuto sottoporre a radioterapia perché gli avevano trovato anche una piccola macchiolina sulla cervicale. In un’intervista di quel periodo al Corriere della Sera, aveva raccontato: “Il mondo mi è caduto addosso sono andato in depressione, avevo paura di morire. In mente mi è venuto di tutto“.
Capocannoniere dei Mondiali anni Novanta, Schillaci ha contribuito a scrivere una delle pagine calcistiche italiane più belle di sempre ed è stato il primo calciatore nostrano a giocare nel campionato giapponese. Dopo che ha appeso le scarpette al chiodo, Totò è diventato anche un personaggio televisivo, partecipando a reality come Pechino Express o a fiction tipo Squadra Antimafia.
Totò Schillaci lascia la moglie e i figli
Totò Schillaci lascia la seconda moglie Barbara Lombardo e i tre figli Jessica, Mattia e Nicole. I primi due pargoli sono nati nel corso del matrimonio con Rita Bonaccorso, mentre la terza da una relazione con una donna di nome Prisca, conosciuta durante un periodo di vita in Svizzera. L’ex calciatore è sempre stato molto presente nella vita degli eredi, che adesso sentiranno moltissimo la sua mancanza.