Tommaso Zorzi contro Matteo Salvini: il botta e risposta al vetriolo

Tommaso Zorzi contro Matteo Salvini: il botta e risposta al vetriolo

Tra Matteo Salvini e Tommaso Zorzi è scoppiato un botta e risposta infuocato sui social in merito alle riaperture a al coprifuoco.

Matteo Salvini ha esultato via social per le riaperture stabilite dal governo in merito all’emergenza sanitaria tutt’ora in corso. In particolare il leader leghista ha affermato che il risultato delle riaperture (e quello di un possibile annullamento del coprifuoco) sarebbe stato ottenuto anche grazie alla petizione della Lega, che ha raccolto circa 99mila firme. Sui social Tommaso Zorzi ha replicato affermando che le sue stories sui social otterrebbero un maggior numero di visualizzazioni e a seguire tra lui e il leader della Lega è scoppiato un botta e risposta via social.

“Quell’altro là festeggia perché ha 100 mila firme sulla sua petizione di mer** del coprifuoco. Centomila firme è niente. Le mie storie fanno centomila visualizzazioni in 20 minuti. È niente, è una disfatta, una tragedia”, ha dichiarato Zorzi tramite social.

Tommaso Zorzi Matteo Salvini

Tommaso Zorzi contro Matteo Salvini

La provocazione di Tommaso Zorzi non è andata giù a Matteo Salvini, che dopo aver esultato per i risultati ottenuti grazie alla sua petizione, ha replicato contro l’influencer affermando:

“Secondo l’amico Zorzi, che peraltro mi sta anche simpatico, voi 117.346 che avete firmato per la battaglia #nocoprifuoco per il diritto al lavoro ed alla libertà, siete niente. Io sono ‘quell’altro là’ e la raccolta firme a cui avete aderito è solo una ‘petizione di mer**’…a confronto delle sue importantissime storie Instagram. Se non rispetta me amen, gli chiedo almeno di rispettare voi e la richiesta di libertà e lavoro di migliaia di italiani, meno fortunati di lui”.

Fonte Foto: https://www.instagram.com/tommasozorzi/?hl=it

Zorzi ha a sua volta replicato facendo notare al leader della Lega che la petizione a favore del DDL Zan haricevuto ben 500mila firme a favore e che, nonostante questo, l’ostruzionismo di alcuni esponenti leghisti sarebbe riuscito a farne rinviare la calendarizzazione.

Gli insulti ricevuti dall’influencer

Dopo il botta e risposta infuocato con Matteo Salvini, Zorzi ha postato alcuni degli insulti che avrebbe ricevuto via social e ha tuonato: “Se voi non siete d’accordo su questa cosa, non capisco neanche come mai eravate qui, non dovevate considerarmi proprio dall’inizio. Mi dispiace che proprio oggi abbiate capito che non siamo compatibili”. A causa della vicenda numerosi utenti avrebbero smesso di seguire l’influencer sui suoi canali social.

Fonte Foto: https://www.instagram.com/tommasozorzi/?hl=it