Circola un video pesantissimo con Tomaso Trussardi presunto protagonista. Nel filmato sembrano esserci gravi insulti.
Ore caldissime per Tomaso Trussardi chiamato in causa per un video che sta circolando in rete che lo vedrebbe protagonista di una rissa tra auto e gravi insulti. Il noto imprenditore sarebbe al centro di una grossa polemica venuta fuori dopo la diffusione di un filmato ad opera del noto Gabriele Parpiglia che ha scelto di condividere alcune immagini dell’ex marito di Michelle Hunziker.
Tomaso Trussardi, insulti e rissa in auto: i fatti
I fatti che riguardano Trussardi sembrano abbastanza chiari anche se, va detto, non abbiamo conferma al 100% di quanto si accaduto. Nel filmato mostrato in queste ore da Gabriele Parpiglia sembra essere presente l’ex marito di Michelle Hunziker all’interno di una vettura. Nell’audio del filmato, poi, si sente ripetere, con tono molto acceso: “Terrone, terrone”. A quanto pare, l’imprenditore sarebbe stato coinvolto in un alterco con un altro automobilista e il finale è stato, appunto, quello di una rissa verbale con tanto di insulti.
La spiegazione di Parpiglia
A mostrare le tanto discusse immagini, come anticipato, è stato Gabriele Parpiglia in un post su Instagram nel quale ha voluto commentare la vicenda spiegando anche il motivo per il quale ha deciso di condividere il filmato. “Questo video arrivato lo scorso weekend farà discutere, lo so. Ma non pubblicarlo sarebbe un errore e vi spiego il motivo”, ha esordito Parpiglia.
“Succede che in zona Cologno, Milano, #tomasotrussardi inizi a litigare auto vs auto con un’altra persona. Chi si assiste alla scena, racconta che il litigio poi è proseguito. Chi assiste alla scena, racconta che se in quel momento fosse passato qualcuno; avesse attraversato la strada qualcuno; sarebbe stato il caos. Leggiamo troppe notizie legate alla fatalità del caso o dello stesso caos che portano alla morte. Se un brusco stop dinanzi alle proprie colpe, ai propri errori e con un video così duro può servire, allora giusto mostrarlo. Sulle parole pronunciate da Trussardi preferiamo non commentare anche perché nel 2024 sarebbe “ridicolo”… aggiungere ogni altra parola. #stopviolence in ogni sua forma”, ha concluso ancora Parpiglia.