Tom Cruise prende molto sul serio le norme anti-Covid, e proprio per questo motivo sul set di Mission Impossibile 7 se la sarebbe presa con due membri del suo staff.
A quanto riporta il Sun Tom Cruise si sarebbe lasciato travolgere da uno scatto d’ira nei confronti di due membri della troupe di Mission Impossibile 7 che non avrebbero osservato la distanza di sicurezza prevista per evitare contagi da Coronavirus. Sul set del film l’attore sarebbe arrivato a minacciare i due di licenziamento: “Se vedo che lo fai di nuovo, sei licenziato. E se qualcuno in questa squadra lo fa, è così – e anche tu e anche tu. E tu, non farlo mai più, c***o”, avrebbe detto l’attore.
Tom Cruise: la furia dell’attore sul set
Le riprese di Mission Impossibile 7 avrebbero subito negli scorsi mesi ritardi e rallentamenti a causa dell’emergenza Coronavirus (parte del film è stato girato in Italia, notoriamente molto colpita dalla pandemia).
Stando a quanto riportato dal Sun Tom Cruise se la sarebbe presa con due membri del suo staff, che sarebbero stati troppo vicini tra loro: “Stiamo creando migliaia di posti di lavoro, figli di p***ana”, avrebbe tuonato l’attore, e ancora: “Niente scuse. Puoi dirlo alle persone che stanno perdendo le loro f***ute case perché la nostra industria è chiusa. Non chiuderemo questo f***uto film. È chiaro?”.
A causa dell’emergenza le riprese avrebbero subito ritardi, e per questo sarebbero state prolungate (con la conseguenza che Cruise e gli altri membri dello staff sarebbero impegnati sul set ormai da mesi).
Il gesto di Cruise per far proseguire le riprese
A causa della pandemia in corso le riprese di Mission Impossible 7 si sono rivelate più difficili del previsto. Nei mesi scorsi alcune comparse sono risultate positive al Coronavirus e l’attore – che è anche produttore di questo capitolo del film – a quanto riporta il Corriere della Sera avrebbe scelto di pagare 500.000 sterline per isolare la troupe su una nave da crociera.