A Tokyo 2020 si chiude l’era Pellegrini: “Sono felice, ho dato la mia vita a questo sport”

A Tokyo 2020 si chiude l’era Pellegrini: “Sono felice, ho dato la mia vita a questo sport”

Federica Pellegrini chiude al settimo posto nella sua ultima, storica finale conquistata a Tokyo 2020. La Divina conquista un tempo di 1’55″91 e saluta le Olimpiadi tra lacrime di commozione.

Federica Pellegrini ha concluso la sua ultima, storica finale olimpica nei 200 stile libero piazzandosi al settimo posto all’età di 33 anni. La Divina chiude così una carriera davvero leggendaria, prendendosi la soddisfazione di abbattere il muro dell’1’56” fermando il cronometro a 1’55″91. L’oro viene invece conquistato dall’australiana Ariarne Titmus, 20 anni, seguita dalla rappresentante di Hong Kong Siobhan Haughey e dalla canadese Penny Oleksiak. “È stato un viaggio incredibile, bellissimo e difficile, sono fiera di me, di come sono cresciuta e della donna che sono diventata negli anni!!”, ha scritto su Instagram la nuotatrice azzurra. “Sono felice, veramente felice oggi! Era l’ultimo 200 che volevo, in un’altra finale olimpica! Ho dato tutta la mia vita a questo sport e a questo sport ho preso tutto quello che volevo e anche di più!”.

La dedica di Federica al fidanzato Matteo

Federica Pellegrini esce dalla vasca con la consapevolezza di aver segnato un’era, e di essere un astro brillante nel panorama dello sport italiano e mondiale. Nell’immediato dopo gara la nuotatrice si abbandona alle lacrime e alla commozione, e parla della propria vita privata ai microfoni del Tg1, in particolare del suo amore per Matteo Giunta, allenatore che la segue dal 2014.

“Se non ci fosse stato Matteo probabilmente avrei smesso qualche anno fa“, dice la Divina. “Matteo è un grandissimo allenatore ed un compagno di vita speciale e spero lo sarà anche in futuro. La priorità era tenere l’immagine dell’allenatore e dell’atleta separati e siamo stati molto bravi in questo. E’ stata una persona fondamentale, una delle più importanti in questo percorso sia umano che sportivo.”