Tiffany, la nota gioielleria è stata comprata dalla società per i beni di lusso LVMH

Tiffany, la nota gioielleria è stata comprata dalla società per i beni di lusso LVMH

La transazione vale per Tiffany circa 14,7 miliardi di euro, è la più grande acquisizione nella storia del gruppo del miliardario Bernard Arnault.

“Siamo lieti di aver avuto l’opportunità di dare il benvenuto a Tiffany, un’azienda con un patrimonio senza pari e una posizione unica nel mondo dei gioielli globale, per la famiglia LVMH“. Così Bernard Arnault ha annunciato l’acquisizione, da parte della società leader nel campo dei beni di lusso LVMH. Cos’è? Si tratta della multinazionale che tra i suoi marchi annovera anche Louis Vuitton, oltre a Dior, Bulgari e Fendi, solo per citarne alcuni. Transazione che vale per la gioielleria americana circa 14,7 miliardi di euro, ovvero 16,2 miliardi di dollari.

La nota ufficiale di LVMH su Tiffany

“Abbiamo un immenso rispetto e ammirazione per Tiffany – prosegue la nota di Arnault – e intendiamo sviluppare questo gioiello con la stessa dedizione e impegno che abbiamo applicato a ciascuno dei marchi della nostra Maison. Siamo orgogliosi di avere Tiffany al fianco dei nostri marchi iconici, garantendo che Tiffany continuerà a prosperare per i secoli a venire”.

Tiffany & Co. è la più esclusiva gioielleria del mondo e la più importante casa di creazioni in America dal 1837. Acquista creazioni di una bellezza intramontabile.

Basti considerare l’ultimo lancio del calendario dell’Avvento firmato Tiffany. Dall’inaugurazione del primo negozio al numero civico 259 di Broadway è trascorso molto tempo, passando per il successo cinematografico ottenuto dall’interpretazione di Audrey Hepburn, dal romanzo di Truman Capote.

Una transazione storica

Si tratta della più grande acquisizione nella storia del gruppo di proprietà del miliardario Bernard Arnault. Ma, al contempo, l’operazione nasce da una revisione strategica interna e ben ponderata, con tanto di consulenza esterna di esperti, dal consiglio di amministrazione di Tiffany.

Lo ha sottolineato lo stesso Roger N. Farah, presidente del cda di Tiffany. Così fa Alessandro Bogliolo, amministratore delegato di Tiffany: “Questa transazione, che si verifica in un momento di trasformazione interna per il nostro marchio leggendario, fornirà ulteriore supporto, risorse e slancio per queste priorità mentre ci evolviamo per diventare The Next Generation Luxury Jeweler. Come parte di Il gruppo LVMH, Tiffany raggiungerà nuove vette, sfruttando la sua notevole competenza interna, senza pari artigianato e forti valori culturali”.

Fonte foto: https://www.instagram.com/tiffanyandco/?hl=it