Qual è il significato di Ti voglio di Ornella Vanoni con Elodie e Ditonellapiaga? La canzone invita le donne ad abbandonarsi alla passione.

Una collaborazione a tre destinata ad avere un grande successo, quella di Ornella Vanoni con Elodie e Ditonellapiaga. La cantante novantenne ha rispolverato un suo vecchio successo, Ti voglio, chiedendo l’aiuto a due delle artiste più brave della nuova generazione. Vediamo il significato e il testo.

Ti voglio di Ornella Vanoni con Elodie e Ditonellapiaga: il significato

Nonostante l’avanzare dell’età, Ornella Vanoni continua ad essere un vulcano di energia. La cantante milanese, classe 1934, ha lanciato una nuova versione della sua canzone Ti voglio, facendosi accompagnare da due artiste esplosive: Elodie e Ditonellapiaga. Il brano, uscito per la prima volta nel lontano 1977, è stato scritto da Giorgio d’Amato dei New Trolls e Sergio Bardotti e ha fatto parte della colonna sonora del film Avere vent’anni di Fernando di Leo, datato 1978.

La versione moderna di Ti voglio, pur cambiando leggermente le sonorità e vedendo le voci di Elodie e Ditonellapiaga, mantiene inalterato il significato. La canzone invita le donne ad abbandonarsi alla passione carnale, mettendo da parte le insicurezze per imporsi sull’uomo.

Ma tu tremi, tu temi i problemi che io ti darò.
Ti voglio, ti voglio, mi piaci, mi spoglio
Dillo ancora, dillo ancora che ti voglio!
“.

La conquista, ma anche la certezza che la donna ha tutte le carte in regola per sedurre un uomo: “intanto balbetti e aspetti una mossa da me“. Sia Elodie che Ditonellapiaga si sono dette entusiaste della collaborazione con Ornella Vanoni. D’altronde, parliamo di una delle più grandi interpreti della musica italiana, nonché una delle pochissime che, alla soglia dei novant’anni, non si è ancora ritirata dalle scene.

Ecco il video di Ti voglio di Ornella Vanoni con Elodie e Ditonellapiaga:

Ti voglio: il testo della canzone

Ti voglio, ti voglio, mi piaci, mi spoglio
Mi spoglio dei mille problemi che c’erano in me
Mi piaci, mi piaci, immagino i baci…

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