Dalla sontuosa residenza ad Arcore passando per le ville e le opere d’arte: ecco a chi andrà il patrimonio di Silvio Berlusconi.
Ancora non è dato sapere esattamente quando verrà aperto il testamento dell’ex premier Silvio Berlusconi, scomparso lo scorso 12 giugno. Secondo indiscrezioni i suoi figli sarebbero già a conoscenza di ciò che spetterebbe a ciascuno di loro, e intanto si vocifera anche (stando a La Stampa) che il testamento sia stato cambiato all’ultimo per consentire a Marta Fascina (la fidanzata dell’ex premier) di avere una quota del “tesoro di famiglia”.
Sempre la Fascina potrebbe diventare una sorta di custode della villa-museo che i figli dell’ex premier avrebbero intenzione di creare ad Arcore (la residenza preferita dal padre dove è rimasto a vivere fino ai suoi ultimi giorni di vita).
Testamento Berlusconi: chi eredita Arcore
In tanti sono impazienti di sapere come verranno divise ville, opere d’arte e società tra i figli di Silvio Berlusconi e tra coloro che erano più vicini all’ex premier (comprese le donne della sua vita, ossia l’ex moglie Veronica Lario e l’ultima fidanzata, Marta Fascina).
Al momento si sa solo che l’apertura del testamento sarebbe slittata a data da destinarsi per lungaggini burocratiche e sembra che anche le numerose opere d’arte appartenute all’ex premier siano ancora da inventariare. Al momento non è dunque dato sapere di più in merito alla questione.