La zeppa c’è ma non si vede: nella nostalgia Y2K torna la zeppa “invisibile” di Isabel Marant

La zeppa c’è ma non si vede: nella nostalgia Y2K torna la zeppa “invisibile” di Isabel Marant

Le scarpe con la zeppa interna nacquero negli anni 2000, oggi ritornano in tendenza per slanciare gambe e look.

Non c’è ombra di dubbio che nella lista delle tendenze made negli anni 2000, la zeppa è tornata prepotentemente a rubare la scena delle scarpe: meno platform e suole chuncky, quest’anno la tendenza calzaturiera tra sandali e décolléte muove verso la zeppa.

Non pensate però solo a quelle maxi e in vista che stravolgono le suole, ma anche a quelle interne: un’escamotage che invisibilmente fa sembrare più alte le petit e slancia le alte, un’idea geniale che Isabel Marant ieri come oggi ha ripescato in questo vento nostalgico fashion. Se le avete conservate è il momento di tirarle fuori, se desiderate riacquistarle rivedute e corrette, questo è il momento giusto!

Tendenza moda scarpe 2023: la zeppa interna, un’idea di Isabel Marant since 2000

Nel 2010 le vedemmo ai piedi di Beyoncé mentre ci incantava con voce, corpo ed emozione cantando Love on top in un body nero, con un cappellino da marinaio e un paio di Bekett, perché quello è il nome preciso degli stivaletti con zeppa interna ideate da Isabel Marant per la primissima volta. Il design era decisamente sportivo, comodo e slanciato: come le venne quell’idea alla stilista?

La storia è sorprendente e potrebbe essere quella di chi ama semplicemente essere più alta e ha bisogno di inventarsi qualcosa per farlo: “Ero giovane e volevo sembrare più alta, così aggiungevo degli strati di sughero nelle mie scarpe”. Così un sogno si trasformò in una scarpa d’alta moda, comoda come una sneakers, slanciata come una décolléte ma senza essere per niente scomoda. Insomma, un sogno un po’ street e un po’ chic.

Da allora sono trascorsi 12 anni ed eccole ritornare, incredibilmente in tendenza, perfetta per il revival Y2K di questi tempi, con la loro chiusura a strappo, una suola minimal e quell’appeal a stivaletto che incontra il dress code casual quanto quello sportivo.

Balksee e Bilsy: i modelli delle sneakers stivaletto di Isabel Marant

Digitando su Google Balksee Isabel Marant, scoprirete che non è così difficile trovare oggi questo modello: a caratterizzarlo i 10 cm di tacco interno e la suola di 5 cm e un design che per il suo volume nella forma e nei dettagli, che tempo fa le aveva aggiunte alla lista delle ugly shoes. Ma dopo il boom delle Ugg abbiamo visto quanto poco regga questa storia, sopratutto se a muovere il desiderio di acquistarlo è la voglia di tornare a ricordi felici e fare un salto nelle tendenze del passato.

E a proposito. Se le Balksee possono essere un po’ troppo appariscenti, a rendervi felici potranno essere le Bilsy: si tratta dello stesso modello ma rivisitato in chiave sporty chic da Isabel Marant, realizzato in suede con pannelli in pelle e con suole in gomma. I prezzi sono molto variabili e non così esosi: nuove su siti come Mytheresa e Farfetch hanno un costo di 440 euro, ma se non vi dispiace l’usato, su Lampoo sono disponibili anche a poco più di 100 euro. Stesse cifre anche per le Bilsy.