Svolta nel caso Nada Cella: c’è una nuova indagata

Svolta nel caso Nada Cella: c’è una nuova indagata

Dopo 25 anni dall’omicidio di Nada Cella trovata esanime nel suo studio, c’è un’altra pista da seguire: la polizia sta indagando sull’ex maestra della donna.

Nada Cella è stata uccisa a 25 anni nel suo studio da commercialista 6 maggio del 1996 nei pressi di Chiavari. Le indagini sono andate avanti a lungo ma tutti gli indagati sono stati esclusi per mancanza di prove o collegamenti importanti. Ora il caso sta prendendo una nuova svolta che potrebbe portare alla sua soluzione e si indaga su Annalucia Cecere.

Indagata Annalucia Cecere: il movente dell’omicidio potrebbe essere gelosia

Nada Cella è stata trovata morta nel suo studio con un colpo violento alla testa. Il primo ad essere indagato è stato Marco Soracco al quale segue Annalucia Cecere che però sono stati subito rilasciati per mancanza di prove. A riaprire il caso una studentessa che analizzava la vicenda per scrivere la sua tesi, Antonella Pesce Delfino. La prima indagata è l’ex maestra di Nada, Annalucia Cecere che a quanto pare era innamorata di Soracco che invece, nutriva un interesse per Cella. Potrebbe essere stata lei per gelosia ad uccidere Nada. Le nuove testimonianze dicono che è stata vista all’ora dell’omicidio aggirarsi nei pressi dello studio e tanti altri dettagli stanno emergendo. Il caso potrebbe trovare finalmente un suo responsabile.