Veleno nel gelato: così preparavano un attentato al Principino George

Veleno nel gelato: così preparavano un attentato al Principino George

Il primogenito di William e Kate sarebbe finito nel mirino di alcuni terroristi intenzionati ad avvelenarlo con del veleno nel gelato.

Sembrerebbe la sceneggiatura di un film poliziesco ma invece, stando a quanto si legge sul portale web internazionale di Sky News, la notizia di un attentato al principino George sarebbe purtroppo reale. La stampa inglese avrebbe infatti rivelato alcuni dettagli sulla confessione di un uomo di 27 anni (accusato di un altro attentato) che avrebbe fatto emergere, durante il suo processo, un nuovo attentato ai danni del piccolo della famiglia reale. Ecco di seguito i dettagli.

Sventato attentato al principe George

Sarebbe finito nel mirino di alcuni terroristi proprio il primogenito George nato dalla coppia del Duca e la Duchessa di Cambridge, William e Kate.

La notizia è stata diffusa da Sky News dove si racconta di alcune dichiarazioni rilasciate da un terrorista inglese finito sotto arresto per via di un altro attacco, questa volta nella città di Londra e pianificato per la primavera del 2020 quando il mondo intero si trovava alle prese con la prima pandemia.

Kate Middleton Principe Wiliam

Sahayb Abu, 27 anni sono queste le generalità diffuse dalla stampa dell’uomo che durante il processo a suo carico avrebbe fatto emergere un nuovo piano terroristico ma ai danni della famiglia reale. Durante l’ascolto in aula di un’ intercettazione ambientale fra il giovane sotto processo e un agente di polizia (sotto copertura), questi gli avrebbe rivelato i piani di un altro uomo (che pare sia stato poi condannato a 28 anni di carcere nel 2018 ) che stava appunto progettando l’avvelenamento del piccolo George di Cambridge, come?

Attentato a George, la minaccia

“Semplicemente recandosi al Sainsbury più vicino alla residenza della famiglia reale e mettere del veleno nei gelati” – ha così riportato il tabloid britannico Indipendent – “I reali sarebbero andati a comprarlo e molto probabilmente il figlio lo avrebbe mangiato”. Un’audio di un processo penale che avrebbe così svelato una vera e propria minaccia i danni dei più piccoli della casa reale inglese.