Per le surfinie il significato insito nei fiori è legato in modo particolare alla spiritualità. Ecco tutto quel che c’è da sapere sulla pianta e sui suoi fiori.
Quando si parla di surfinie e significato, questo è da ricondursi ad una forma di ringraziamento solitamente inteso da un punto di vista religioso e spirituale. Questi fiori, infatti, venivano coltivati in prossimità di monasteri e conventi.
Tra le altre cose, viene tramandata da tempo l’idea che si tratti di fiori in grado di allontanare sia i cattivi pensieri che la rabbia repressa. Secondo il linguaggio dei fiori, andrebbero regalati a qualcuno che in mente un grande progetto da realizzare.
Surfinia: cosa c’è da sapere su questa pianta e sui suoi fiori
La pianta surfinia appartiene alla famiglia delle Solanacee e viene vista da sempre come simbolo di amore e di serenità per lo spirito.
Molto bella da vedere, ha origini giapponesi e la si può trovare di diverse dimensioni. La sua fioritura dura a lungo, tanto da iniziare in primavera e da arrivare fino a Novembre inoltrato. Decorativa, la si trova spesso nei giardini e nei balconi
La surfinia fiore viene considerata un ibrido della petunia dalla quale si differenzia solo per il tipo di fioritura che invece di essere eretta è ricadente.
Piuttosto fragile ha bisogno di cure in quanto anche la pioggia può essere deleteria per i suoi fiori.
Come coltivare le surfinie
Riguardo le surfinie e quando piantarle, i periodi più adatti sono quelli della primavera o di fine estate.
La coltivazione può avvenire tramite talea (come per le rose) o attraverso i semi. In ogni caso è importante aver cura di trovare un luogo che sia illuminato ma che vanti anche delle zone d’ombra. Inoltre per le surfinie e la cura più adatta si dovrà evitare il contatto diretto con vento, pioggia e, ovviamente, grandine.
Si tratta inoltre di una pianta che vive bene in zone calde ma che può presentare problemi in quelle troppo fredde. Una volta piantata è necessario darle acqua almeno ogni dieci giorni mentre quando cresce andrà potata solo nel mese di Luglio in modo da darle modo di avere nuovi germogli prima che inizi a fare troppo freddo.
Si tratta di una pianta che se ben coltivata e con le dovute cure si presenta comunque resistente ed in grado di abbellire a lungo balconi e giardini.