Quello che è raccontato in Storia di una ladra di libro non è solo frutto della fantasia di Markus Zusak, c’è anche una parte di storia vera.
Storia di una ladra di libri è uno di film ambientati nel periodo della seconda guerra mondiale più famosi e di maggiore successo. La pellicola è tratta dal romanzo La bambina che salvava i libri di Markus Zusak e ha per protagonista Liesel Meminger, una ragazzina la cui madre è stata costretta a lasciare la Germania per sfuggire alle persecuzioni naziste e che viene adottata dai coniugi Hubermann. La storia della protagonista è narrata dalla Morte, che segue le vicende della piccola e racconta la sua vita negli anni della guerra nella Germania nazista. Ciò che non tutti sanno è che parte di quello che viene raccontato nel romanzo e nel film è tratto da fatti reali: vediamo allora qual è la storia vera di Storia di una ladra di libri.
Storia di una ladra di libri: la storia vera del film
Liesel Meminger non è mai esistita nella realtà e la sua storia personale è frutto della fantasia dello scrittore ma quando Markus Zusak ha scritto il suo romanzo, La bambina che salvava i libri, per renderlo il più realistico possibile si è basato sui racconti dei suoi genitori, che da bambini hanno vissuto e sono cresciuti nella Germania nazista.
In pratica, ciò che avviene intorno alla protagonista del romanzo e del film è quanto i genitori di Markus Zusak hanno visto accadere attorno a loro durante gli anni della seconda guerra mondiale. La storia è stata poi arricchita dal lavoro e dalla fantasia dello scrittore.
Storia di una ladra di libri: il cast del film
La protagonista principale di Storia di una ladra di libri, Liesel Meminger, è interpretata da Sophie Nélisse. Nel cast del film sono poi presenti anche Geoffrey Rush e Emily Watson, che vestono rispettivamente i panni di Hans e Rosa Hubermann, i genitori adottivi della protagonista.