Santa Lucia, la martire che porta i doni ai bambini, vediamo qual è la storia di Santa Lucia e quali leggende vi sono legate.
Il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia, in ricordo della martire considerata la protettrice della vista. La festività cristiana non si festeggia solo in Italia, e in particolare a Siracusa, ovvero la città di origine della Santa, ma è una festa sentita in tutta Europa specialmente nei paesi scandinavi. Vediamo qual è la storia di Santa Lucia e quali leggende sono legate alla Santa.
La leggenda di Santa Lucia
La festa cattolica si celebra il 13 dicembre, una data che non è affatto casuale visto che il nome della Santa deriva dalla parola latina “lux“, ovvero luce ed è connesso quindi al solstizio d’inverno che prima del 1582 cadeva proprio in questa data. Non a caso esiste un detto popolare che afferma “Santa Lucia è il giorno più corto che ci sia“. In alcune regioni i bambini scrivono letterine alla santa e nella notte tra il 12 e il 13 si attende il suo arrivo con i doni per i bimbi.
Santa Lucia viene considerata la patrona della vista e questo ha fatto sì che venissero tramandate tante leggende. Una di queste racconta di un giovane che si innamorò perdutamente di Lucia, attratto dalla bellezza dei suoi occhi. Lucia, rifiutò l’amore del giovane, ma decise di donargli in cambio i suoi occhi. Fu così che accadde un miracolo e Lucia non solo ritornò ad avere gli occhi, ma questi erano ancora più belli di prima. Il giovane le chiese allora di donarglieli di nuovo, ma il rifiuto di Lucia le costò la vita.
La vera storia di Santa Lucia
Tra le poche informazioni certe riguardo alla Santa c’è la sua provenienza da Siracusa. Lucia faceva parte di una famiglia nobile e divenuta orfana del padre a soli 5 anni, rimase sola con la madre. Una grave malattia della madre portò Lucia a invocare la guarigione pregando sulle spoglie di Sant’Agata. La guarigione di sua madre portò Lucia a voler dedicare la sua vita ai più poveri distribuendo le sue ricchezze. Questo la portò anche a rifiutare il matrimonio con un giovane pagano che, non accettando la sua decisione, la denunciò pubblicamente per la sua fede.