Stefano De Martino condurrà Affari tuoi e I soliti ignoti? “Manca solo l’ufficialità”

Stefano De Martino condurrà Affari tuoi e I soliti ignoti? “Manca solo l’ufficialità”

Stefano De Martino sarà l’erede di Amadeus? Le ultime indiscrezioni lo vedono come conduttore di Affari tuoi e I soliti ignoti!

Tra pochi mesi Amadeus abbandonerà definitivamente la Rai, lasciando anche i programmi che da tempo conduce e a cui i telespettatori sono molto affezionati. Ma chi prenderà il suo posto? Dopo gli insistenti rumors, pare che siamo ormai vicini ad una conferma: Stefano De Martino sarà l’erede di Amadeus.

Le ultime indiscrezioni, infatti, ormai danno per certo che De Martino sostituirà il conduttore televisivo nei programmi Affari tuoi e I soliti ignoti.

Stefano De Martino sostituisce Amadeus nel preserale di Rai 1

Ormai Amadeus era diventato il re del preserale di Rai 1, conducendo con grande successo i programmi Affari tuoi e I soliti ignoti. Ma adesso che se ne andrà al Nove lascia un vuoto incolmabile nel palinsesto Rai, vuoto che potrebbe essere colmato proprio da Stefano De Martino.

Stefano De Martino

Secondo le indiscrezioni lanciate da TvBlog “Il contratto che si starebbe per firmare avrebbe una durata di tre anni e prevedrebbe l’impegno costante di De Martino nell’access time di Rai 1 con Affari tuoi e/o Soliti ignoti (Rai sta trattando con Banijay un accordo quadro per i due format insieme a tante altre cose)“.

Insomma, pare che ormai siamo solamente in attesa dell’ufficialità dell’accordo. Ciò confermerebbe i crescenti rumors che hanno iniziato a circolare ormai da diversi mesi.

Da Amadeus a Stefano De Martino: rivoluzione in casa Rai

L’ex ballerino di Amici è diventato ormai un volto Rai a cui i telespettatori si stanno affezionando, anche grazie alla conduzione del programma Stasera tutto è possibile. Ma adesso De Martino sembra pronto a compiere il grande passo.

Intanto Amadeus si prepara al passaggio a Discovery, il cui contratto prevede un cachet che potrebbe anche arrivare a 15 milioni di euro e che avrà una durata di quattro anni.

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