Stash è finito nel mirino della Procura di Milano nell’ambito di un’inchiesta per ricettazione legata al noleggio di auto di lusso.
Anche il nome del cantante Stash, all’anagrafe Antonio Fordispino, è finito nel mirino della procura di Milano nell’ambito di un’inchiesta per ricettazione legata al noleggio di auto di lusso. Il legale del cantante – stando a quanto riporta TgCom24 – avrebbe già ribadito la sua completa estraneità ai fatti. Sembra invece che l’inchiesta riguardi più da vicino una persona amica del cantante, che avrebbe sottratto tre milioni di euro dai conti della società Air Protech (che avrebbe pagato le auto) ai suoi conti correnti.
Stash indagato: l’inchiesta della procura
Una donna – che sarebbe stata amica di Stash dei The Kolors – è stata accusata di aver sottratto circa 3 milioni di euro alla società di cui era contabile, l’Air Protech di Magenta, e di averli indebitamente trasferiti su dei conti correnti a lei intestati. Per il momento l’avvocato di Stash ha negato le accuse rivolte al cantante, che in passato avrebbe noleggiato una Ferrari e una Maserati pagandole proprio da conti riconducibili alla società in questione.
Stash per il momento non ha commentato la vicenda mentre il suo avvocato ha dichiarato: “Non era al corrente che le auto per le quali aveva sottoscritto un contratto di noleggio fossero state pagate con i fondi sottratti alla società”, ha fatto sapere il legale dell’artista a TgCom24.
La recente paternità
Guai con la legge esclusi si tratta per un periodo davvero speciale per Stash, che a dicembre 2020 è diventato padre della sua prima figlia, Grace, nata dall’amore tra il cantante e Giulia Belmonte.” Non esiste uno sguardo più sincero del tuo… un amore più sincero del tuo… un sorriso più sincero del tuo…Mi hai fatto capire quanto può essere intenso ogni secondo della vita”, ha scritto il cantante in una sua dedica social rivolta alla bambina.