Le nostre foto viaggiano velocemente sui nostri dispositivi mobile come smartphone e tablet.
Oggi, infatti, il mondo della foto è cambiato in maniera molto profonda visto che basta aprire la fotocamera del proprio smartphone per fare scatti in qualsiasi momento e conservarli, così, nella memoria interna e, volendo, nel cloud.
Quando, però, vogliamo conservarli fisicamente, possiamo utilizzare i servizi di stampa foto online che offrono soluzioni molto vantaggiose. Ma come si sceglie il sito migliore per stampare foto? Alcuni utenti nutrono ancora diffidenza verso questa tipologia di portali, malgrado i rilevanti vantaggi. La comodità è forse il più evidente, ma non è l’unico aspetto. Nella maggior parte dei casi, rispetto alle stamperie fisiche, il web conviene. È poi tendenzialmente associato a tempi operativi e di consegna contenuti.
C’è poi il fattore autorevolezza. Quanto sono credibili i siti per stampare foto presi in esame? Oggi, con lo sviluppo di piattaforme per la condivisione di esperienze e informazioni, qualche dettaglio in più rispetto al passato possiamo ottenerlo.
Il risparmio
C’è da considerare inoltre il fattore del risparmio. Rispetto alle tariffe di uno studio fotografico, infatti, quelle dei servizi online sono caratterizzate da un’importante convenienza, qualunque sia il numero di foto di cui si abbia bisogno. Ulteriori agevolazioni, in ogni caso, sono destinate a chiunque necessiti di stampare in quantità elevate o abbia voglia di realizzare un album fotografico online.
Questi servizi di stampa online, infatti, mettono a disposizione degli utenti software dal facile impiego, che permettono di creare soluzioni personalizzate da qualsiasi punto di vista. In questo modo, sarà possibile realizzare fotolibri adatti per conservare ricordi di momenti importanti della propria vita o per fare un regalo gradito ai propri affetti.
La consegna a casa
Per non parlare poi dei vantaggi di ricevere tutto a casa in pochi giorni lavorativi. In alternativa, in alcuni casi viene offerta ai clienti la possibilità di scegliere di entrare in possesso delle stampe recandosi in un punto di ritiro convenzionato. In quest’ultimo caso, il pagamento potrà essere effettuato al momento del ritiro.
Così come per gli album online, anche le foto prima di essere stampate potranno essere personalizzate. L’utente, infatti, può scegliere innanzitutto il formato di stampa tra quelli disponibili: solitamente, le misure standard disponibili sono 10×15, 12×18 e 13×19, ma per rispettare la proporzione di scatto si può anche optare per la selezione per banda (10x, 12x e 13x).
Oltre al formato è importante scegliere la risoluzione adatta alle nostre foto, in modo che la foto risulti ben definita e che tutti i dettagli siano correttamente rappresentati. Sbagliare il formato e la risoluzione sono gli errori commessi più di frequente, ecco perché i servizi di stampa online mettono a disposizione sul proprio portale delle tabelle di riferimento che aiutano nella scelta. Un modo rivoluzionario di stampare le proprie foto e di dare sfogo a tutti quegli scatti che produciamo con il nostro smartphone.
I dati
Quello della stampa di foto online è un fenomeno in continua crescita negli ultimi anni. Secondo un recente studio, volano gli ordini online: la richiesta di stampare fotografie digitali è aumentata passando dal +88% a marzo 2020 al +331% ad aprile, verso l’anno precedente. In aumento anche la community che è cresciuta del +176 % a marzo e del +637% ad aprile rispetto al 2019.
In un momento in cui gli affetti sono stati lontani, gli Italiani hanno riscoperto la passione per la fotografia come strumento per tenere viva la memoria e i ricordi più belli, da stampare e conservare fisicamente in diversi formati. Sempre amata la classica stampa, dal semplice modello rettangolare, al vintage, fino alla stampa quadrata. Seguono le stampe di album di foto.
Ed in Europa? Il trend è in linea generale confermato. In Spagna gli ordini online nel mese di aprile sono aumentati al +211% rispetto ad aprile 2019, mentre il mese di marzo ha visto una crescita del +12% verso l’anno precedente. In Francia invece il mese di aprile ha visto un’impennata del +81% mentre marzo si è confermato in linea al 2019. I dati confermano quindi la medesima tendenza in Spagna e in Italia, paesi in cui il lockdown è avvenuto più o meno nello stesso periodo.