Cos’è lo spray nasale anti Covid, un rimedio per prevenire il contagio

Cos’è lo spray nasale anti Covid, un rimedio per prevenire il contagio

Spray nasale anti Covid: cos’è e come funziona il rimedio sperimentale sviluppato in Finlandia contro ogni variante di Covid-19.

Non solo vaccini. In questa fase della pandemia da Covid-19 si sta sperimentando un nuovo rimedio contro la malattia che potrebbe avere efficacia contro ogni variante, prevenendo direttamente il contagio. Si tratta di uno spray nasale anti Covid che è stato sviluppato in Finlandia e che è attualmente in via di sperimentazione. Un medicinale che si basa sulla molecola TriSb92, efficace contro tutte le varianti del virus, comprese le sottovarianti derivate da Omicron. Ma cos’è e come funziona questo innovativo spray nasale che potrebbe, insieme a vaccini e antivirali, dare il colpo di grazia alla pandemia da Covid?

Cos’è lo spray nasale anti Covid

Ideato da un team finlandese di ricerca guidato da scienziati del Dipartimento di Virologia dell’Università di Helsinki, per il momento è stato sperimentato solo su modelli animali, ma potrebbe rappresentare la vera svolta nella lotta al Covid.

Spray nasale

Somministrato per via nasale, questo medicinale basato sulla molecola TriSb92 sembrerebbe essere in grado di proteggere dall’infezione già 8 ore prima dell’esposizione al coronavirus. Inoltre, sarebbe capace di prevenire il contagio anche 4 ore dopo l’esposizione. Si legge in un comunicato stampa: “La molecola è estremamente efficace nel prevenire l’infezione e gli esperimenti condotti in colture cellulari indicano che comprende anche le varianti più recenti“.

Come funzione lo spray nasale

Stando a quanto riferito, sembrerebbe dunque una soluzione in grado di rendere decisamente meno pericoloso il virus, in ogni sua variante. Ma in che modo questa molecola riesce a frenare il contagio? A quanto pare sarebbe in grado di inibire una porzione specifica della proteina S (o spike) del coronavirus, quella che è rimasta conservata in tutte le varianti. Proprio questa proteina funge da gancio biologico per permettere al virus di legarsi al recettore ACE-2 delle cellule umane.

Per questa sua capacità i ricercatori di Helsinki ritengono quindi che possa essere efficace contro tutte le varianti del virus. Una notizia importante, che potrebbe trasformarsi in una rivoluzione nella lotta al Covid, complice anche al fatto che la molecola sembrerebbe essere in grado di restare stabile anche per 18 mesi, rendendo quindi il prezzo al commercio decisamente alla portata di tutti. Insomma, non resta che attendere con fiducia la fine della fase sperimentale, ma al momento nella comunità scientifica domina l’ottimismo, e sono in molti a considerare questo spray l’arma più promettente nel contrasto alla pandemia anche nei prossimi anni.

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