Sophie Codegoni è stata interrogata per cinque lunghe ore in seguito alla scarcerazione dell’ex compagno Alessandro Basciano.
Prosegue la complessa vicenda dell’accusa di stalking avanzata da Sophie Codegoni ai danni dell’ex compagno Alessandro Basciano. Dopo la notizia dell’arresto e la successiva scarcerazione, gli occhi sono ancora puntati su di loro.
Ogni giorno arrivano nuovi aggiornamenti sulla questione, che risulta ancora ben lontana dalla sua conclusione. Oggi è giunta la notizia di un lungo interrogatorio a cui è stata sottoposta l’influencer. Ma scopriamo tutti i dettagli.
Sophie Codegoni: un lungo interrogatorio
Sophie Codegoni, influencer e modella 23enne, è stata interrogata per cinque ore dalla Procura di Milano nell’ambito delle indagini su Alessandro Basciano.
Il dj era stato denunciato dalla Codegoni lo scorso 14 novembre per stalking e minacce. Gli inquirenti stanno approfondendo la vicenda, ascoltando anche amici e familiari della giovane per ricostruire i fatti.
Secondo quanto riportato, il pubblico ministero Antonio Pansa ha chiesto alla Codegoni di fornire ulteriori dettagli, mentre nei prossimi giorni sarà ascoltata anche la versione di Basciano e di altri testimoni chiave.
Durante l’interrogatorio, Sophie Codegoni è stata assistita dalla sua legale, Jessica Bertolini. La Procura di Milano sta analizzando documenti che includono una scrittura privata tra la modella e l’ex compagno, in cui si parlerebbe di un accordo civilistico legato al ritiro della denuncia. Tuttavia, non esiste traccia ufficiale della remissione della querela nelle carte dell’indagine.
Codegoni ha inoltre presentato una seconda querela il 14 novembre, ribadendo in un’intervista di non aver mai ritirato la prima denuncia e confermando le accuse di comportamenti violenti da parte di Basciano.
Alessandro Basciano e Sophie Codegoni: testimoni chiave
Nei prossimi giorni, il pubblico ministero ascolterà alcune persone vicine a Sophie, tra cui familiari e amici, per fare luce sulla complessa vicenda.
La Procura vuole verificare la validità degli accordi presentati dalla difesa di Basciano e stabilire se vi siano state pressioni o comportamenti che possano configurare reati ulteriori.
Intanto non ci resta che attendere i prossimi aggiornamenti sulla vicenda.