Harry Re anziché William? Un sondaggio lo vede in testa, davanti al fratello

Harry Re anziché William? Un sondaggio lo vede in testa, davanti al fratello

Un sondaggio dei cittadini britannici rivela che il Principe Harry è il preferito dal popolo come erede al trono.

Secondo le leggi della monarchia inglese, il Principe Carlo sarà il successore naturale al trono (dopo la scomparsa della Regina Elisabetta). Dopo di lui la corona andrebbe al suo primogenito, il Principe William e dopo ancora al figlio di quest’ultimo, il piccolo George eppure. Eppure, stando invece al risultato di un sondaggio rivolto ai cittadini britannici, il popolo inglese preferirebbe vedere come Re proprio il principe Harry a cui però il trono, stando sempre alle leggi monarchiche, non spetterebbe affatto.

Harry e William: il figlio minore preferito dai sudditi

Stando ai risultati di un sondaggio realizzato da Deltapoll per il Daily Mirror pare che il 23 per cento degli intervistati abbia indicato proprio il secondogenito di Lady Diana e Carlo, il Principe Harry come futuro Re del Regno Unito e che a votare per il marito di Megan Markle siano stati proprio i giovani compresi tra i 18 e i 24 anni e tra i 24 e i 40 anni.

Principe Harry Meghan Markle Kate Middleton William

Ad esprimere invece la propria preferenza nei riguardi di William è stato solamente una percentuale del 5% fra gli intervistati. Sempre secondo questa indagine, alla scelta fra il Principe Carlo e il Principe William, quest’ultimo sarebbe stato il favorito con il 47% dei voti.

Il principe Harry ha trovato lavoro

Nel frattempo più che alla corona Harry è interessato alla sua nuova vita lavorativa lontana da Buckingham Palace. Il principe è stato infatti assunto dalla prestigiosa Silicon Valley in California e nelle vesti di Chief impact officer per una startup del gruppo. L’azienda si occupa di fornire servizi di coaching e salute mentale e nello specifico Harry non dovrebbe rapportarsi con i dipendenti bensì essere l’ambasciatore della start-up per la creazione di nuovi contratti e nuove partnership