Il capoluogo meneghino scopre la socialità gastronomica
Social Eating a Milano: un continuo fiorire di eventi e di nuove opportunità per cuochi e buongustai.
Come nasce il Social Eating
Nato essenzialmente per motivazioni economiche, il Social Eating consiste nell’organizzazione di eventi gastronomici per un numero limitato di persone al di fuori dei normali circuiti della ristorazione. Brunch, aperitivi, pranzi e cene vengono organizzate nella maggior parte dei casi in case private, spesso a casa del cuoco che si offre di cucinare e che ha creato l’evento.
I costi per partecipare ad un evento di Social Eating sono in genere molto più contenuti di quelli di un normale ristorante e questo è il segreto del suo successo.
Un articolo che analizza i dati del Social Eating su Repubblica ha dimostrato che nel capoluogo lombardo il Social Eating produce più introiti che in qualunque altra regione italiana pur essendo tra le città più ricche d’Italia. Probabilmente allora il Social Eating ha già superato i confini all’interno dei quali era nato e si è trasformato in una pratica sociale di una certa esclusività.
Social Eating a Milano
Al momento di scegliere gli eventi a cui partecipare non si deve far altro che inserire una località di riferimento (è possibile settare anche la distanza massima da essa), il costo massimo che si vuol sostenere per un pasto e altri dettagli. La ricerca selezionerà gli eventi che corrispondono ai parametri indicati. E’ possibile anche avere una panoramica generica sugli eventi di Social Eating organizzati nei pressi di Milano con una ricerca poco raffinata.
Le offerte spaziano attraverso moltissime tipologie di evento: si va alla cena per sole donne ai piatti di tradizioni culinarie differenti dalla nostra come quella cilena o magrebina ed eventi organizzati in concomitanza con festività estere come il thanksgiving day americano. Non mancano particolari attenzioni alla cucina regionale come quella toscana, ligure o propriamente lombarda.