Smartworking: arriva la proroga per genitori e fragili

Smartworking: arriva la proroga per genitori e fragili

Lo smart working per genitori e fragili è stato prorogato. Ecco tutto quel che c’è da sapere.

In questi giorni è stata indetta una proroga per lo smart working rivolta sia ai lavoratori del privato che a quelli che lavorano in ambito pubblico. A tale scopo sono stati stanziati diversi milioni di euro. Una cifra indispensabile per poter coprire le spese necessarie ad ottenere l’estensione dello smart working di altri tre mesi. Scopriamo, quindi, fino a quando sarà possibile godere di questa proroga, chi riguarda nello specifico e tutto tutto ciò che stato deciso a riguardo.

Smart working: fin quando durerà la proroga

Il nuovo emendamento al Milleproroghe presentato dal Pd a favore sia del settore privato che di quello pubblico, è stato approvato. Ciò è avvenuto con l’unanimità, arrivata in questi giorni, dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali al Senato.

mamma con neonato in smartworking

Come promesso in precedenza, la scelta è stata quella di attuare una proroga che andasse oltre il mese di Marzo (inizialmente considerato quello finale) e che difatti durerà fino al 30 Giugno 2023. Ovviamente si tratta di una proroga attuabile solo se esiste la possibilità che il lavoro sia compatibile con il lavoro svolto.

Un successo sotto tutti i punti di vista per chi desiderava poter continuare a lavorare da casa in modo da poter far coincidere gli impegni di lavoro con quelli del privato. Per ottenere questa proroga sono stati stanziati 16 milioni di euro, raccolti a fatica ma indispensabili per ottenere questo piccolo successo.

A chi è destinata la proproga

La proroga per il lavoro in smart working è stata accettata per i lavoratori fragili e per i genitori che hanno figli di età minore di 14 anni nel settore privato e anche in mancanza di accordi individuali.

persona fragile disabile smartworking

Ovviamente, anche in questo caso, il tipo di mansione svolta deve poter essere svolta in smart working senza causare problemi al datore di lavoro.

Sempre al 30 Giugno è stata prorogata anche la possibilità, sempre per i lavoratori fragili e per i dipendenti pubblici. A loro è stata tolta la possibilità di lavorare in smart working, di essere destinati ad altre mansioni senza variazioni nella retribuzione. Al momento non si parla, di altre possibili proroghe.