Lo smartphone ha ucciso i sentimenti: i giovani lo preferiscono al sesso

Lo smartphone ha ucciso i sentimenti: i giovani lo preferiscono al sesso

Secondo gli esperti, i giovani di oggi preferiscono lo smartphone al sesso e la colpa è tutta del consumismo. Approfondiamo!

Pensate che i giovani d’oggi preferiscano passare il tempo con il loro smartphone, piuttosto che con l’altro sesso? Avete ragione e vi diremo di più: secondo quanto dichiarato a “La Stampa” da Claudio Loiodice dell’Associazione Nazionale Sociologici, c’è poco o nulla da fare al riguardo.

I tempi mutano e a causa delle innovazioni scientifiche, culturali e strumentali, cambia anche il modo di relazionarsi con gli altri. Vediamo meglio perché i ragazzi di oggi tendono ad avere difficoltà a relazionarsi tra loro.

Perché i giovani preferiscono lo smartphone al sesso

Ragazza sorridente con smartphone

“Non possiamo ignorare i ragionamenti del maestro della sociologia moderna, Zygmunt Bauman, che pochissimi anni fa pubblicava un breve saggio intitolato ‘Gli usi postmoderni del sesso’. – ha spiegato Loiodice – Il teorico della società liquida individuava la causa del divorzio dell’erotismo, dal sesso e dall’amore nella rivoluzione consumistica che coincide con la liberazione sessuale sessantottina”.

Con l’avvento del consumismo, è nato il desiderio irrefrenabile di possedere un determinato prodotto, ben presto sostituito da un altro. “Il consumismo ha quindi in alcuni casi frammentato sesso, amore ed erotismo, favorendo quest’ ultimo a discapito dei primi due”, ha aggiunto Loiodice. Addirittura, secondo l’esperto è stata messa in discussione la monogamia, soprattuto quella a lungo termine, perché il rapporto con l’altro è visto come un bene di consumo, buono fino ad una certa data, poi superato da altri migliori.

L’amore e la passione, inoltre, sono considerati dai giovani troppo precari, impegnativi e difficili da raggiungere. Per questo motivo tendono a pensare di poter ottenere maggior soddisfazione dall’uso dello smartphone, facile e alla portata di tutti. “Anche la costruzione di una relazione sociale è agevolata dallo smartphone che, all’occorrenza, può essere sostituito da uno più moderno e da canali social sempre più frequentati”, ha concluso l’esperto. Uno scenario desolante, ma purtroppo reale.