Slow fashion: i migliori marchi

I brand che hanno deciso di dare una svolta alla produzione di ciò che è fashion

Slow fashion: i migliori marchi europei sono inglesi e belgi, tuttavia la qualità di capi d’abbigliamento prodotti per durare non è certamente estranea anche all’artigianato italiano di qualità.

Cos’è lo slow fashion?

Si definisce slow fashion quel modo di produrre e di vendere moda finalizzato a immettere sul mercato abiti di qualità, fabbricati a partire da materie prime certificate, ecologicamente sostenibili e attraverso il lavoro di una manodopera adeguatamente retribuita.
L’attenzione ad argomenti di etica ambientale e sociale è quindi la bandiera di tutti quei brand che hanno fatto dell’aderenza ai principi dello slow fashion il cardine del loro approccio al mercato. I brand che scelgono lo slow fashion sperano, sul lungo periodo, di rieducare i consumatori di massa, inducendoli a rinunciare all’acquisto quasi compulsivo di capi a basso costo dalla scarsissima durata.

Slow fashion: i migliori marchi

People Tree è un brand inglese nato ormai più di 20 anni fa. È stato il primo marchio a poter vantare il GOTS, ovvero lo Standard Globale per i Tessuti Organici. Questo riconoscimento viene conferito alle case produttrici che utilizzano soltanto materie prime eco compatibili e naturali al 100%. Particolare attenzione viene riservata da People Tree anche al lavoro della manodopera che produce i suoi abiti. Chi li acquista infatti ha la possibilità di vedere attraverso un video appositamente realizzato l’intera catena produttiva relativa al prodotto che ha acquistato.
Made&More è un brand belga che vede i propri prodotti esclusivamente attraverso la rete. Anche Made & More assicura una totale sostenibilità delle materie prime utilizzate nonché sulle condizioni di lavoro di chi produce i suoi articoli. Nello store on line di Made & More non è possibile acquistare soltanto abbigliamento, ma ci si può sbizzarrire anche tra scarpe e gioielli.