La vittoria di Sinisa Mihajlovic: in panchina con il Bologna dopo 40 giorni di chemioterapia

La vittoria di Sinisa Mihajlovic: in panchina con il Bologna dopo 40 giorni di chemioterapia

Sinisa Mihajlovic ha mantenuto la promessa e nonostante la chemioterapia ha lasciato l’ospedale per sedere in panchina in occasione di Verona Bologna.

«Vi avevo promesso che sarei stato con voi. E sono qui». È tutta di Sinisa Mihajlovic la copertina della prima giornata di Serie A, allenatore del Bologna che quest’estate aveva scioccato tutti, annunciando pubblicamente con una conferenza stampa di essere affetto dalla leucemia.

Ma nonostante i primi 44 giorni di cure, Sinisa è uscito per la prima volta dal reparto oncologico del Sant’Orsola per raggiungere a sorpresa i suoi giocatori in occasione della prima partita della stagione. Un pareggio sul campo, ma una vittoria in panchina per un uomo che ancora una volta ha dimostrato di essere un guerriero inarrestabile.

Sinisa Mihajlovic in panchina per la prima di campionato

Sinisa ha raggiunto i giocatori in albergo, a Verona, che inizialmente sono rimasti senza parole. L’allenatore ha poi cominciato a parlare, e allora la commozione ha preso il sopravvento su ogni cosa.

«Vi avevo promesso che sarei stato con voi. E sono qui. Per qualcuno sono stato un pazzo a uscire dall’ospedale. Ma io volevo esserci. Io dovevo esserci». Sono state queste le parole del tecnico, come riporta La Gazzetta dello Sport, una volta uscito dall’ospedale per assistere i suoi giocatori durante la prima di campionato.

Sinisa MIhajlovic

E pensare che qualche giorno fa, i medici gli avevano praticamente impedito di lasciare l’ospedale a causa dei valori bassi. Troppo rischioso. Sinisa aveva prima insistito, poi pianto per la rabbia, ma infine ha raccolto tutte le sue forze e si è limitato a dire ai medici di tornare dopo un paio di giorni, che i valori sarebbero saliti. E così è stato.

Ovviamente, anche il Bentegodi non ha potuto evitare di accogliere con cori e applausi il tecnico serbo, che subito dopo il mach ha lasciato lo stadio ed è tornato a Bologna, in ospedale.

Ora a Mihajlovic non resta che continuare a lottare, e vittoria dopo vittoria, superare la sfida più importante della sua vita: sconfiggere la leucemia e tornare in panchina, ma questa volta per restarci.