Sindrome di De Quervain: cos’è, cause, sintomi e possibili cure per risolvere uno dei più dolorosi problemi al polso e alla mano.
Se senti un forte dolore al polso e al pollice della tua mano potresti soffrire della sindrome di De Quervain. Di cosa si tratta? Di una tenosinovite stenosante. In altre parole, un’infiammazione che va a colpire la guaina che riveste i due tendini che permettono il movimento del pollice. Si manifesta quasi esclusivamente con un unico sintomo, un forte dolore tra polso e pollice. Proviamo a scoprire le cause e i possibili trattamenti.
Sindrome di De Quervain: sintomi e cause
La sindrome si manifesta solitamente quando facciamo un uso ripetitivo, in particolar modo una torsione non del tutto congrua e naturale, del polso. Per questo motivo affligge spesso le giovani mamme, costrette a sollevare in maniera ripetuta il neonato con le braccia tese e facendo forza con i polsi. Se sottovalutata può svilupparsi anche in un problema più grave come l’artrite reumatoide.
Come abbiamo già accennato, il sintomo principale, se non l’unico, del sorgere della sindrome è un dolore intenso e fastidioso al polso e alla base del pollice. Un dolore che rende più complesso svolgere il movimento cui siamo abituati. La diagnosi medica avviene quando il professionista rileva dolorabilità sui due tendini del polso dal lato del pollice. Un dolore intenso che solitamente viene accompagnato anche da un certo gonfiore.
In che modo diagnosticare la sindrome? Il test più eseguito è quello di Phinkelstein. Basta solitamente piegare il pollice nel palmo e avvolgere le dita intorno ad esso per capire se possa trattarsi di sindrome di De Quervain. Questo movimento causa infatti nel paziente affetto da questo problema dolore dallo stesso lato del polso e del pollice. Se ti stai chiedendo a chi rivolgersi in caso di dolore sospetto alla mano, dunque, devi cercare di farti visitare da uno specialista esperto in questo ambito. In alternativa, prova a chiedere consiglio al tuo medico personale.
Cura e trattamenti per la sindrome di De Quervain
Fermo restando che la sindrome può essere prevenuta attraverso un comportamento corretto, esistono dei rimedi per cercare di superare il problema. Per attuare una buona prevenzione, viene consigliato a neomamme e neononne, tra le persone più colpite da questo disturbo, specialmente al polso sinistro, di sollevare il bambino con il braccio e il polso completamente tesi. A chi invece incappa in questo problema perché digita troppo frequentemente sul telefono, si consiglia invece di digitare con meno forza. La sindrome viene però conosciuta anche come mal di mouse, in quanto spesso ne sono afflitti coloro che utilizzano per troppo tempo, e con una posizione scorretta, il mouse del pc. In questo caso è consigliabile cambiare il proprio dispositivo scegliendone uno ergonomico per evitare il rischio.
Per quanto riguarda il trattamento, viene spesso suggerita una cura a base di infiltrazioni di cortisone, ma molti medici sconsigliano questo tipo di intervento per trattare la patologia. Funziona infatti nel breve periodo per togliere l’infiammazione, ma può provocare danni ai tessuti e addirittura una rottura tendinea. Il più efficace trattamento è invece un intervento chirurgico mininvasivo, che si svolge in day hospital e tramite anestesia locale. Si tratta di un’operazione che prevede un’incisione cutanea inferiore a un centimetro e che dura soli cinque minuti, con recupero di due settimane.