Berlusconi, da “La propongo come kapò” al “cucù” alla Merkel: tutte le gaffe

Berlusconi, da “La propongo come kapò” al “cucù” alla Merkel: tutte le gaffe

Nel corso della sua lunga carriera politica e non, Silvio Berlusconi ha commesso diverse gaffe che sono passate alla storia.

Politico e imprenditore, ma anche showman: stiamo parlando di Silvio Berlusconi. Quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo e passare serate in sua compagnia, lo hanno sempre descritto come un vero e proprio mattatore. Il grande pubblico, oltre ad aver apprezzato le barzellette che ha portato in scena in quasi tutti i salotti televisivi, ha potuto godere di una serie di gaffe che sono passate alla storia.

Silvio Berlusconi: tutte le gaffe del Presidente

Nel corso della sua lunga carriera, sia come imprenditore che come politico, Silvio Berlusconi ha commesso innumerevoli gaffe. Con la sua scomparsa, avvenuta lunedì 12 giugno 2023 a causa di complicazioni legate alla leucemia contro cui combatteva da circa due anni, si chiude un’epoca. A prescindere dall’appartenenza politica, non si può non riconoscere l’importanza che il Presidente ha avuto per l’Italia. Tralasciando le sue imprese, nota era anche la sua grande simpatia, che spesso l’ha portato a commettere scivoloni che sono passati alla storia. Alcuni hanno a che fare con la sua carriera politica, altre con quella imprenditoriale.

La prima gaffe di Berlusconi risale all’8 febbraio del 2002, in occasione del vertice dei ministri degli esteri europei a Caceres, in Spagna. Durante la foto di rito, Silvio è stato immortalato mentre faceva il gesto delle corna. “Volevo far ridere un gruppo di boy-scout che assisteva“, si è giustificato. Lo scatto, neanche a dirlo, ha fatto il giro del mondo. Poco dopo, precisamente il 4 ottobre, in conferenza stampa con Anders Fogh Rasmussen, primo ministro danese e presidente di turno dell’Ue, ha così scherzato sulla sua vita privata: “Rasmussen è il primo ministro più bello dell’Europa. Penso di presentarlo a mia moglie perché è anche più bello di Cacciari. Con tutto quello che si dice in giro…“.

Il 2 luglio del 2003, durante una discussione con il deputato tedesco Martin Schultz, che lo aveva criticato su conflitto d’interessi e giustizia, Silvio ha esclamato: “Signor Schultz in Italia c’è un produttore che sta preparando un film sui campi di concentramento nazisti. La proporrò per il ruolo di kapò“.

Le gaffe di Silvio Berlusconi sono passate alla storia

Altra gaffe di Berlusconi risale al 18 aprile del 2008, quando il Presidente è riuscito a far piangere una cronista. Era in corso la conferenza stampa congiunta fra Putin e Berlusconi e una giornalista russa chiese al suo presidente se fosse vero che intendesse divorziare: “Non pensa a sua figlia che oltretutto vive all’estero?”. Mentre Vladimir era intento a rispondere, Silvio si gira verso la cronista e mima un colpo di mitra. La donna, considerando che all’epoca la Russia contava l’uccisione di circa 200 cronisti in 10 anni, finì in lacrime.

Altra scena indimenticabile è datata 18 novembre dello stesso anno. Silvio era a Trieste per partecipare al vertice italo-tedesco e, nell’accogliere Angela Merkel in piazza dell’Unità d’Italia, si è nascosto dietro il pennone portabandiera. Ad un certo punto è sbucato per fare “cucù” alla cancelliera. Il 27 febbraio del 2009, Berlusconi è stato intercettato a Palazzo Madama mentre diceva a microfoni aperti a Sarkozy: “Io ti ho dato la tua donna”. Infine, il 10 settembre del medesimo anno, mentre è in compagnia di Zapatero, un giornalista gli ha chiesto se avesse mai pensato di dimettersi a causa del presunto giro di prostituzione in cui era coinvolto. Senza peli sulla lingua, il Presidente ha risposto: “È invidioso eh? Abbiamo molte turiste straniere che hanno prenotato le vacanze del prossimo anno. (…) Vedo che lei legge solo L’Unità e La Repubblica, complimenti“.