Le condizioni di Silvio Berlusconi sono peggiorate!

Le condizioni di Silvio Berlusconi sono peggiorate!

Dopo la sua battaglia contro il Coronavirus le condizioni di salute di Silvio Berlusconi sarebbero nuovamente peggiorate.

I medici avrebbero consigliato a Silvio Berlusconi il riposo assoluto a casa dopo che, negli ultimi giorni, le condizioni dell’ex premier sarebbero peggiorate. A riferirlo è stato il legale di Berlusconi, Federico Cecconi, che a quanto riporta il Messaggero avrebbe ammesso che il peggioramento nelle condizioni di salute di Berlusconi sarebbe legato “a un certo attivismo che gli era stato sconsigliato”. Il cavaliere ha trascorso settimane molto difficili a settembre a causa del Coronavirus.

Silvio Berlusconi: le condizioni di salute

Silvio Berlusconi dovrà stare in assoluto riposo domiciliare dopo che nelle ultime settimane – sembra a causa di un certo “attivismo” a lui sconsigliato – le sue condizioni sarebbero nuovamente peggiorate.

Silvio Berlusconi

Le sue condizioni sarebbero state messe a dura prova anche dal suo recente contagio a Covid-19, da cui è guarito a inizio ottobre. “È stato terribile, per tre giorni sono stato davvero male. Poi mi sono ripreso. Ma anche ora se mi alzo dal letto mi gira la testa. Se ci ritorno mi gira la testa lo stesso. Ho una continua sensazione di spossatezza”, aveva confessato a Il Giornale l’ex Premier.

Inoltre nel 2016 Berlusconi si è sottoposto a un delicato intervento per la sostituzione della valvola aortica a causa di una grave anomalia cardiaca. Questi fattori potrebbero aver contribuito al peggioramento delle sue condizioni di salute, motivo per cui l’ex premier si è assentato anche a Porta a Porta (dove era atteso martedì scorso).

Il Coronavirus e le sue condizioni

Per settimane Berlusconi è stato ricoverato all’ospedale San Raffaele dopo essere risultato positivo a Covid-19. Come lui anche numerosi membri della sua famiglia erano risultati positivi alla malattia proprio a fine settembre. “È stata la prova più pericolosa della mia vita e lo dico con emozione. Grazie alla professionalità dei medici. Anche questa volta l’ho scampata bella”, aveva detto a La Repubblica una volta dimesso dall’ospedale.