Silvio Berlusconi rileva la casa di Marco Columbro: ma Villa Certosa…

Silvio Berlusconi rileva la casa di Marco Columbro: ma Villa Certosa…

Silvio Berlusconi ha aiutato l’attore Marco Columbro, in guai finanziari, rilevando la sua casa. Il cavaliere avrebbe però ipotecato Villa Certosa.

Stando a quanto rivelato da Il Tempo, il Cavaliere Silvio Berlusconi avrebbe aiutato l’amico – in difficoltà finanziarie – Marco Columbro. Il conduttore sarebbe stato costretto a vendere la sua villa a tre piani alla Dueville di Segrate, società di proprietà di Silvio Berlusconi. La casa si trova proprio difronte a quella di Alba Parietti, e non distante da un’altra villa appartenente a Massimo Boldi.

Silvio Berlusconi ha acquistato la villa di Marco Columbro

Il Cavaliere avrebbe acquistato la villa dello storico conduttore televisivo Marco Columbro e, stando a quanto rivelato da Il Tempo, una delle sue società avrebbe ipotecato la sua storica Villa Certosa, a Olbia: il motivo sarebbero i conti in rosso della sua agenzia immobiliare, Idra, che avrebbe un ammanco di 5,8 milioni di euro.

Silvio Berlusconi

La decisione di aiutare Marco Columbro lascerebbe però intuire che il Cavaliere non dimentichi mai i vecchi amici: in passato, secondo il Tempo, avrebbe fatto lo stesso per la villa di Mariano Apicella e per una proprietà di Daniele Mariani e Simonetta Losi.

Che fine ha fatto Marco Columbro

Nel 2003 Marco Columbro è stato colpito da un’aneurisma cerebrale che lo ha costretto al suo progressivo allontanamento dalla TV. Lo storico conduttore di Paperissima e Buona Domenica non ha fatto segreto negli ultimi anni di avere grossi problemi finanziari, e di essere stato “dimenticato” dalla TV.

In un’intervista a Repubblica Tv ha rivelato: “Sono stato in coma 25 giorni, sono svenuto in albergo. Mi sono svegliato dopo un mese, ero in sedia a rotelle, all’interno di un centro di riabilitazione. (…) Dopo la malattia, per la televisione sono morto.”  Oggi il conduttore si tiene lontano dai riflettori, ma su Facebook sono in tanti a mostrare il loro affetto nei suoi confronti attraverso le pagine a lui dedicate.